lunedì 22 giugno 2009

Ospedale a rischio chiusura. Muvemini picciotti!


Lo diciamo chiaramente. Siamo consapevoli che ci stiamo avventurando in un terreno impervio su cui occorre procedere con attenzione e che in fondo non appartiene a questo blog.

La notizia però è più grande di tutti noi e merita che tutte le fasce della nostra popolazione siano informate e avvertite del reale rischio chiusura del nostro ospedale.

Ecco i fatti. Per ridurre le spese gigantesche della sanità in Sicilia il governo regionale ha realizzato una riforma molto contestata e il nostro ospedale che è già stato penalizzato negli anni scorsi, si vedrà ridurre ancora di più i posti letto.

Da ospedale vero e proprio diventerà "Presidio Territoriale di Emergenza" che ci sembra tanto una bella definizione per indicare un ambulatorio di pronto soccorso con qualche lettino a disposizione.

A detta di molti il nostro ospedale è a rischio chiusura.

In questo blog si scherza e ci si confronta su temi leggeri. Adesso però è venuto il momento di un coinvolgimento diretto di noi giovani in questa vicenda. Se ci pensiamo la battaglia per l'ospedale è una battaglia per il futuro, e il futuro è di noi giovani.

L'invito della redazione di Vialelido blog è quello di non stare a guardare ma di agire.


35 commenti:

Anonimo ha detto...

Ferma restando la mia convinzione che i passi da gigante e la voce grossa andavano fatti almeno cinque-sei anni fa (quando il Sindaco pro-tempore si "attendava" all'entrata dell'Ospedale), credo che sia pressochè impossibile andare a combattere oggi contro i mulini a vento.
Stiamo parlandi di decisioni prese da una lobby che alla luce del sole rappresenta la pubblica amministrazione, mentre nel sottobosco rappresenta la maggioranza degli azionisti delle cliniche private (attrezzatissime e convenzionatissime) in cui vengono dirottati la stragrande maggioranza dei malati della nostra provincia.

Salvo A. ha detto...

Propongo una vasta mobilitazione ke coinvolga tutti noi, anke se è tardi nn possiamo rimanere immobili...Ci vorrebbe un grande corteo e se è possibile occupare l'ospedale in segno di protesta!!! MUOVIAMOCI!!!!

Paolo Caruso ha detto...

Ci vedremo presto col "Comitato per il diritto alla salute" di Avola e decideremo il da farsi. La linea a mio modo di vedere deve essere necessariamente dura e non possiamo delegare ai politici che fino ad oggi hanno dormito i nostri diritti. Scendiamo in strada, occupiamo tutto ciò che è occupabile, iniziando dalle cliniche private...Questo però è solo il mio parere...lo metterò insieme agli altri e troveremo una sintesi giusta per i cittadini...
vi terrò aggiornati...ma la situazione è veramente grave...

Salvo A. ha detto...

Paolo conta sul mio appoggio!!!!

Unu ciù spettu ri tia ha detto...

Gli esaltati e facinorosi, per cortesia non servono. Già si stanno muovendo le persone giuste affinchè questo non accada.Non c'è nulla da occupare o da fare avanspettacolo. chi cerca visibilità perchè a deciso di fare politica, strumentalizzando anche le cose serie, le consiglio di farsi una cantata. Canta canta.

Paolo Caruso ha detto...

Io continuo a cantare e a gridare pure la verità e le cose come stanno. Carissimo "ciù spettu ri mia", noi due anni fa, col comitato, abbiamo già messo in guardia la popolazione su quello che sarebbe succeduto e adesso siamo all'epilogo...si parla di sviste, si parla del fatto che il nuovo assessore regionale non sapeva, si parla di tante e tante cose...
Io e le altre persone impegnate in questa battaglia abbiamo il dovere di battere i pugni sul tavolo adesso con ogni mezzo e non lasciarci sopraffare nè da politici corrotti e distratti che stanno riempendo la provincia di cliniche private andando pian piano a chiudere le strutture pubbliche, nè da quelli come te che attaccano sul piano personale persone "esaltate e facinorose" secondo il tuo parere come me(che secondo me non sai neanche che cazzo significa)pensando che così facendo io e altri come me dovrebbero finalmente dire "ma io? chi me la fa fare a prendermi gli insulti di uno che non ha nemmeno i coglioni per firmarsi? meglio lasciar perdere". Ma ti sbagli caro amico "ciù spettu ri mia". Io ho trovato il senso della mia vita e continuo a lottare per migliorare questa Sicilia che amo e odio alla stessa maniera...tu? a che punto sei con la ricerca?
Per favore ora continuiamo a parlare di ospedale perchè stai quasi raggiungendo il tuo obiettivo di farmi parlare di altro...impegnati un pò di più anveci ri parrari ammatula...

Anonimo ha detto...

" Cu s'avanta ccà so ucca è ciù babbu i cu s'ammucca". Antica saggezza popolare. E poi a giudicare dagli errori del commento, tantu "spettu" nun si.
Torna a scuola o taci, per favore.

Unu ciù spettu ri tia ha detto...

Ecco fatto!si esce nel naturale facilmente.Ho detto che i venditori ambulanti non servono.Il cabaret si fa nei posti giusti;le cose serie lasciateli fare alle persone serie.Strumentalizzare l'ospedale,perchè si è alla ricerca di visibilità,è deplorevole.Ad Avola ci conosciamo tutti, è sicuramente non puoi vendere fumo a nessuno.Meglio cantare.

Anonimo ha detto...

ragazzi una cosa che vorrei dire muoviamoci tutti insieme per il nostro ospedale e lasciamo da parte i partiti politici di appartenenza perchè qui si tratta del nostro ospedale.spero che ci sia una movimentazione legale e pacifica non cn occupazioni come sentivo prima e sopratutto voglio ke si faccia una manifestazione senza nemmeno una bandiera politica e nessun simbolo di partito.........non ne approfittate per fare politica qui si tratta della nostra città e del nostro ospedale!!!ciao ragazzi

m.b.

avolese DOC ha detto...

muvemini???
e quando ci vado al 900?
e quando ci vado al mare?
e quando ci vado al centro commerciale?
appoi si pensa, intantu muviti, appoi vegnu se agghiu tempu!
Però nun lu faciti ciurriri u spitali.

Viale Lido ha detto...

I vostri interventi dimostrano che la problematica ospedale è sentita anche da noi giovani. Adesso ragazzi serve un ultimo sforzo per tirare fuori l'Idea.

Paolo Caruso ha detto...

Giovedì pomeriggio il Comitato si riunirà col Sindaco per vedere cosa è successo nei prossimi giorni. Ci siamo già visti ieri, ma c'è ancora qualche possibilità di risolvere col dialogo e le forze dei deputati regionali uniti. Giovedì sera decideremo quale strategia adottare, cosa fare e con chi farlo. Non vogliamo schieramenti politici nella lotta. L'ospedale è di tutti. Vi terrò aggiornati.

Anonimo ha detto...

Il diritto alla salute è uno dei diritti fondamentali ed inviolabili dell'individuo, e dev'essere garantito in modo assoluto. La questione, dunque, riguarda proprio tutti, a prescindere dall'età, dalle idee politiche e da qualsiasi altro criterio preso in esame. L'elemento che può unirci è il nostro orgoglio di essere avolesi, il nostro amore verso questo paese che, pur con i suoi limiti, è una perla di grande valore. Non lasciamo che venga calpestato, criticato, offeso. Difendiamo la "casa" che ci ha visto nascere, crescere, e che, ancora oggi, ci accoglie con dolcezza. Usciamo dalla logica dell'armiamoci e partite, mettiamo da parte quelle ostilità che, in fondo, non giovano proprio ad alcuno. D'accordo, assistere al degrado di certi "tesori" genera rabbia, desolazione, sgomento ... ma il vero cambiamento nasce da noi stessi. Rimbocchiamoci le maniche ed usciamo a fare la nostra parte, ciascuno con le proprie facoltà, uomini politici o semplici cittadini che siamo. Finchè rimarremo chiusi tra le nostre mura a giudicare gli altri, senz'alcuna proposta o stimolo da parte nostra, nessun obiettivo sarà davvero raggiunto. Dimostriamo, come talvolta abbiamo fatto, che sappiamo essere compatti nella difesa di un ideale: ciascuno col proprio contributo, e ... l'unione fa la forza! Un abbraccio, con la fierezza di essere avolese. Andrea.

Unu ciù spettu ri tia ha detto...

Questa si che è una discussione costruttiva,senza che ci sia bisogno di fomentare o, creare solo disordine in città soltanto per lo scopo di avere un pò di visibilità.Mi fa piacere che tu incontri il Sindaco per discutere dell'ospedale, così avviene tra persone civili.Forse ti chiedo troppo per essere una persona civile?Nella vita, così come in politica, le persone squilibrate non futuro.

Unu ciù spettu ri tia ha detto...

Non hanno futuro.

Paolo Caruso ha detto...

Giusto per lasciarci con una chiarezza discorsiva...l'ospedale di Avola DEVE restare aperto e operativo...Io credo tantissimo nel dialogo e nella discussione pacifica. Ma se questo non sarà così non possiamo non agire in altro modo...Speriamo tanto di non arrivarci, ma l'ospedale non si deve toccare...e poi ti ricordo che il dialogo esiste quando ci sono almeno due interlocutori...altrimenti è monologo...qui c'è un comitato che parla e "canta" da almeno tre anni, ma dall'altra parte TUTTA la classe politica è stata sorda...e dico TUTTA...destra, sinistra e centro con la più alta responsabilità di chi ha governato e di allìopposizione ha dormito...dunque, che vinca sempre il dialogo, ma a mali estremi, estremi rimedi...

Unu comu a tia ha detto...

Così va bene!Equilibrio e confronto.Senza protagonismi e senza bandiere.

Paolo Caruso ha detto...

ora vulissi sapiri, vistu ca ora si "unu comu a mia" se è ca iu agghiu divintatu ciù spettu o si tu ca a divintatu ciù babbu...booo...cmq scherzo per sdrammatizzare ovviamente...lottiamo lottiamo lottiamo

Salvo A. ha detto...

Credo ke sarebbe da deficenti utilizzare l'ospedale x fini politici...Il diritto alla salute è un diritto fondamentale in tutte le democrazie liberali e se qst viene a mancare bisogna ke noi tutti facciamo qlcs a prescindere dai nostri colori politici!!!Qui si sta giocando cn la nostra salute...Paolo continua così...Tutti insieme ce la possiamo fare.

Paolo Caruso ha detto...

ho mandato ieri tramite mail un comunicato del Comitato per il diritto alla salute...come mai non è stato pubblicato? ritengo sia importante tenere aggiornati i cittadini sull'andazzo della situazione...

Giovanni ha detto...

Allora non hai capito niente!Politicamente non sei nessuno,cerchi di fare solo demagogia e populismo.Utilizzi la consulta giovanile solo per mera visibilità, per non parlare dell'associazione dell'allegria;usata a propria immagine e somiglianza.Vedi che la gente ti conosce abbastanza bene.Sicuramente non puoi apparire, quello che non sei.

Giovanni ha detto...

Chi cunti PauluzzuUU

Giovanni ha detto...

Pauluzzuuu!!!!!!!!!!! toc.. toc..

Andrea ha detto...

Mi dispiace Paolo Caruso.C'è qualcuno che ti conosce troppo bene. Chi tace acconsente.

Anonimo ha detto...

Scusatemi per l'intromissione, ragazzi, ma io credo che ognuno debba sentirsi libero d'imboccare la strada che ritiene più giusta, con tutte le responsabilità che, ad ogni passo, questa comporterà. Vanno benissimo anche le critiche (purchè costruttive) e gli eventuali suggerimenti, ma, alla fine, ognuno di noi deve fare i conti con la propria coscienza, e nient'altro. Se qualcuno vede in ciò che faccio un doppio fine, un "gioco sporco", attuato solo per soddisfare i miei interessi, ma io sto bene con me stesso e sono consapevole di aver fatto il mio dovere in buona fede, nessun giudizio potrà scalfirmi, nemmeno il più pungente. In ogni caso, la questione principale rimane la tutela del nostro ospedale, e credo che sia importante, adesso più che mai, rimanere uniti nel difendere un nostro diritto. Con stima. Andrea.

Fabio Cancemi ha detto...

Volevo informarvi che giovedi' a Palermo ci sara' una riunione dei sindaci della zona sud (sollecitata dal nostro sindaco e accettata a Palermo) con assessore regionale alla sanita' Russo, il vice presidente regione Bufardeci e altri deputati e amministratori. L'assessore alla sanita' si e' gia' detto disponibile a discutere e riverificare la situazione relativa all'ospedale Avola-Noto. Io ho una (personale) certezza...cioe' che l'ospedale di Avola non sara' chiuso ne adesso ne in futuro. Saremo vigili su questo sia come amministratori e soprattutto come cittadini. Fanno bene il comitato per la salute, la chiesa, le associazioni e quanti altri si mobilitano per discutere e verificare le soluzioni piu' sane e costruttive di protesta in merito all'argomento in oggetto. Il nostro e' un ospedale importante per tutta la zona sud e per l'area estiva siracusana (fontane bianche, ognina, arenella ecc...) e nessuno lo tocchera'...costi quel che costi. Buona giornata. Fabio Cancemi.

Paolo Caruso ha detto...

Caro Giovanni...evidentemente per dire questo sul mio conto, da anni collaboriamo e quindi mi conosci o forse siamo stati amici...Non sta a me giudicare il mio operato...sta però ad ognuno di noi giugicare quanto diciamo giudicando gli altri. Se tu sei soddisfatto del giudizio intelligente che hai dato sul mio conto, io sono conotento per te, magari adesso sarai più sereno e realizzato. Buona vita.

Giovanni ha detto...

Sono commosso!Ti raccomando però:la mattina quando esci di casa guardati allo specchio e fatti un esame di coscienza.Non bisogna predigare bene, e poi razzolare male.

Giovanni ha detto...

Scusate, che fine ha fatto Paolo Caruso?Non sarà mica offeso?Quando parla Lui degli altri,è democrazia e confronto,se si parla di Lui, è lesa maestà. Toc Toc... Batti un colpo!

Paolo Caruso ha detto...

Caro Giovanni, quando vorrai parlare seriamente di qualcosa sarò li a risponerti, ma non mi va di perdere tempo con chi vuole solo gettarmi fango addosso e per giunta non so nemmeno chi sia. Io scrivo sempre con nome e cognome e non ho alcun timore quanto meno di dire ciò che penso. Tu sei invece un coniglio che si nasconde dietro il dito...ognuno ha il suo stile...la prossima volta che ti risponderò sarà solo per parlare di cose serie. Accetto anche le critiche, purchè siano sensate e costruttive...(non c'è bisogno che ti commuovi di nuovo pagliaccio!)

Giovanni ha detto...

Va bene!Parliamo di cose serie.Mi potresti illustrare di che cosa si occupa la società dell'allegria?

Paolo Caruso ha detto...

Ogni martedì sera dalle 20.30 in poi ci riunioamo al Centro di Aggregazione Giovanile "Tieni il Tempo"...puoi venire li se sei interessato e parlarne prima con la presidente e il direttivo, con i ragazzi e in ultima analisi posso darti anche io delle delucitazioni se ne hai voglia. La porta è spalancata anche per te...
P.S.
stasera è martedì
ogni martedì puoi venire
stasera puoi venire
Paolo

Giovanni\a ha detto...
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Anonimo ha detto...

caro giovanni prima di parlare della s. dell,allegria vieni a trovarci l,unico pericolo che ti può capitare è tornare a casa con una dose dallegria ciao ciao

Anonimo ha detto...

La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu