
Raccogliendo l'invito di Pianist in love vi proponiamo questo post per discutere di un tema importante come l'influenza che la morale e la religione hanno nella vita di tutti i giorni. Il discorso ovviamente non vale solo per la religione cattolica ma in un certo senso per tutte le religioni.
In un suo precedente commento il nostro Pianist scriveva alla prof. Caruso "Il punto è: che libertà di coscienza è se poi ci devi imporre la tua di coscienza? Vedi fecondazione assistita, aborto, contraccettivi; vedi un caso di cui si parla insistentemente in questo periodo, Eluana Englaro. Ma dico io, perche se si predica così bene, non si lascia agire quel poveretto di suo padre secondo la sua coscienza invece di imporre la propria morale seduto su un trono laminato d'oro?
Non dico che sono d'accordo con l'eutanasia, nè che sono contrario. Dico solo che bisogna viverle queste disgrazie per poter giudicare e dare ordini, e farebbero un po' tutti bene a stare un po' zitti.
Con le staminali si potrebbero curare mille malattie, ma giustamente l'individuo cellula ha già una sua identità e bisogna rispettarlo; non dico che non è vero, o lo è, ma mi riservo di dare giudizi perchè ci sono milioni di persone malate di cancro e potrebbero essere curate, o di AIDS, perchè...i contraccettivi? No per carità di Dio! e poi abbiamo i preti pedofili!
Concludendo, prof., gli estremi a destra o a sinistra ormai nella politica moderna lasciano il tempo che trovano (non lo dico io ma lo dice la storia, e non dico nè purtroppo e nè per fortuna) ma l'"estremo centro" PURTROPPO assume troppa importanza in questioni su cui ognuno la può pensare come vuole, sia chiaro, ma che non possono essere oggetto di imposizioni dall'alto di un testo sacro".
11 commenti:
Grazie mille VialeLido per aver messo in risalto una questione su cui mi piacerebbe che si accendesse un vivo (ma civile :D) dibattito. Pare strano ma qusnnu c'è ri cuttigghiari i commenti fioccano come se nevicasse, ma le questioni etiche sempbra che interessano poco.
Comunque io vorrei passare la palla alla prof. (dico a lei perchè è l'unica persona della community schierata in un partito moderato cattolico, e nello stesso momento è una donna di chiesa, se mi vorreste rispondere in tanti mi fa solo piacere). Quando qualche anno fa ci fu un referendum sulla procreazione assistita e sulle cellule staminali, fallito miseramente per il bassissimo quorum, se ricordo bene (e penso di ricordare bene), la chiesa tutta e Pier Ferdinando Casini si schierarono apertamente per il non voto (il Pier disse... io non vado a votare, ergo...). Si immedesimi in una donna che per un motivo o per un altro non ha potuto ricevere il dono divino di diventare madre e ascoltando l'invito di un uomo moderato di centro (libertà di coscienza e tutto) sente preclusa la sua unica possibilità di realizzare il suo desiderio. Come si sentirebbe?
Ci sarebbero altri temi da trattare, euatanasia, aborto, contraccezione ecc., il succo del discorso è sempre lo stesso. E non mi dica che poi ognuno ha la libertà di votare o pensare come vuole perchè un uomo forte politicamente ha una notevole influenza almeno sull' x% di elettori che rappresenta. Fece bene Rutelli (cattolico, allora alleato con chi portava avanti il referendum) che non si espresse assolutamente e lasciò liberi gli elettori della ei fu Margherita.
Dico io... Allora la politica, la religione è giusto che abbiano tutta questa influenza sulla libertà di coscienza?
Intervenite in tanti.
Buona domenica
Salvo Vaccarella
Hai ragione Salvo. Sulle questioni etiche non c'è nè destra nè sinistra, ciascuno dovrebbe esprimersi a partire dalla propria coscienza. Io ad esempio scelsi di votare, non di astenerm. In un altro commento ti dirò come la penso, ora vado a pranzo. A dopo.
Prof. M. G. Caruso
Sn perfettamente daccordo cn Salvo, la Chiesa nn si può xmettere di obbligare gli individui su alcuni argomenti così forti...Solo una persona veramente coinvolta può decidere qll ke fare in situazioni davvero particolari(Englaro)e nn la chiesa o le istituzioni...Se una xsona nn può avere figli ed ha un forte desider xkè nn averli?E' davvero stupido imporsi così una xsona e libera di scegliere cm fare...Parliam così tanto di esportare i diritti umani e poi all'interno dei nostri Paesi nn c'è libertà di coscienza????
Copio e incollo le parole di Papa Benedetto XVI durante l'Angelus di domenica in piazza San Pietro da corriere.it
«L'eutanasia è una falsa soluzione al dramma della sofferenza, una soluzione non degna dell'uomo. La vera risposta non può essere infatti dare la morte, per quanto "dolce", ma testimoniare l'amore che aiuta ad affrontare il dolore e l'agonia in modo umano».
Che ne pensate?
penso che il pastore tedesco sia un papa reazionario.
Io penso che la chiesa è una politica forte che fa il buono e il cattivo tempo della maggior parte delle decisioni sociali...Ho avuto la possibilità di conoscere don Benzi e mi sono reso conto di quanto andava oltre ciò che la chiesa gli comandava di fare...lui non andava dalle prostitute per fare moralismo, ma per adottarsele e fare sacrifici insieme a loro e al loro cambiamento di vita. Giovanni Paolo II ha vissuto il dolore della polonia, ha riconciliato le religioni, parlava poco e faceva tanto...Questo Onorevole Papa Benedetto invece parla solo di politica e rivolta la bibbia in base al significato che vuol dare alla sua politica...come può risolvere la fame nel mondo uno che fa le prediche col pellicciotto di ermellino...la Chiesa è sporca nel suo interno, ha i governi e i sottogoverni...la Chiesa spende soldi per dare il benvenuto ad un Vescovo che dopo poco va via a fare carriera...la Chiesa permette che dove c'erano Conventi e luoghi di preghiera, adesso ci siano ristoranti, sale ricevimento e alberghi...però poi si permette di giudicare chi vuole porre fine alla vita nel dolore...(ma dimentica che secondo la Chiesa, la morte non è fine ma inizio, non è dolore ma sollievo).Insomma, la Chiesa è in gran parte interesse...io ci vado perchè credo in colui che ha creato il mondo e credo che se uno si ricorda "di amare il prossimo suo come se stesso" ha già fatto tutto...Il Papa, i Vescovi, li lascio in santità immersi nella Povertà, nella Castità e nell'Obbedienza...meno male che c'è ancora qualche don Benzi che invece di parlare e fare politica e basta, si sbraccia e lavora in silenzio....Si alla libertà che non tocchi la libertà degli altri...
Quoto ogni singolo concetto che hai espresso Paolo. Proprio per restare in tema... "Sante Parole" :D
Io non ho parole,per quello che leggo e sento ogni giorno,su questi fatti che pianist in love ha citato sul post.(E' proprio vero,,,il mondo non è più come una volta.)Avrei tante cose da dire,ma ne dico solo una: Dio ci ha dato la vita e solo Dio ce la può togliere,noi non siamo nessuno nè per giudicare nè tanto meno togiere la vita ad un essere umano. La sofferenza è un dono per poterci avvicinare a lui.
Io vedo e sento che quello che sta succedendo a Eluana,che vogliono spegnerla,è un omicidio(è un mio pensiero che può essere ben accetto o no)So che molti di voi diranno:ma se questa povera ragazza praticamente è morta perke tenerl ancora in vita? La vita cè,anke se Eluana di fatto è morta io penso ke il suo cervello vive ancora e penso anke ke lei sta capendo tutto.Finchè cè vita cè speranza e questa speranza non va tolta.
Un bacio
ecco, infatti.
un bacio e BONANOTTI !!
Paolo, mi permetto di contraddirti quando dici che la Chiesa e sporca dal di dentro. Ma tu non fai parte di questa stessa chiesa, come io d'altra parte? E allora se è sporca è perchè noi tutti cristiani dobbiamo rivedere i nostri comportamenti. La chiesa è fatta di uomini e donne, non di santi, che si sforzano di ascoltare Dio e di mettere in pratica i suoi insegnamenti.
Per il resto puntare il dito è la cosa più semplice che si possa fare!
Cordialmente
Prof. Maria Grazia Caruso
Carissima Maria Grazia...Io non faccio più parte di questa parte della Chiesa...Non tollero chi si rifugia dietro al discorso "siamo tutti umani e sbagliamo"...è verissimo, ma il nostro essere umani non deve permetterci di giustificare con questa debolezza gli scempi che giorno dopo giorno accadono...Se un prete (o un cristiano comune) in un momento di nervosismo caccia un povero che ha bisogno di lui, beh, questo lo posso capire anche se non condividere...ben altro è lasciare che alcuni preti costruiscano tempi personali(in un tempo più lungo di un momento di ira), trasformino le cose di tutti in beni da cui trarne solo profitto economico, dicano sempre e comunque ciò che vogliono (anche se queste cose non sono spesso parole di Dio) e nessuno possa toccarli o dire qualcosa...in passato come forse lei ricorda ho avuto un battibecco con il prete della parrocchia che frequentavo e adesso siamo amici come prima perchè credo che è vero, la gente può sbagliare (guai se non fosse così)ma non perseverare nell'errore. Ma ormai si sta finendo col creare un'altra classe di intoccabili...guai a chi dice...guai a chi parla...io credo in Dio e in Cristo, e lui, se si ricorda, al momento opportuno buttò tutto in aria nel suo tempio perchè i mercanti vendevano animali e altre cose li dentro...ho letto e riletto "l'imitazione di cristo" 1000volte e mi chiedo: "che farebbe Cristo se entrando a casa sua (per esempio l'eremo Madonna delle Grazie) dovrebbe pagare profumatamente una stanza per riposare, mentre dall'altra parte c'è una pizzeria che vende pizze coi nomi dei santi?una pizzeria che da da mangiare agli affamati e da bere agli assetati e gli scontrini profumati ai saziati...io sono un uomo, e sbaglio sempre, ma non mi permetto di prendermi il vizio di sbagliare sulle stesse cose solo perchè...tanto sono un uomo...
grazie per il piacevole e libero confronto
Paolo Caruso
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