La cocaina è un composto chimico ricavato dalla pianta di coca, si trova sottoforma di polvere biancastra e cristallina. Raramente è pura, può essere tagliata con sostanze stimolanti, anestetiche ma anche con farina, magnesio, bicarbonato, talco ecc. Generalmente la cocaina viene “sniffata”, può anche essere usata per via endovenosa o trasformarla in cristalli con un procedimento chimico e fumata (crack). La cocaina è una sostanza capace di indurre dipendenza sia fisica che psicologica, crisi di astinenza e morte per overdose.
EFFETTI
L’ effetto della cocaina “sniffata” compare dopo circa 5 minuti, diminuisce dopo 20 minuti ed è completamente esaurito in un’ora. La cocaina se iniettata o fumata raggiunge più velocemente il cervello aumentando notevolmente i rischi di overdose e infarto. La rapida scomparsa degli effetti della cocaina spinge facilmente i consumatori a ripetere l’assunzione più volte nell’arco di alcune ore.
Effetti fisici
La cocaina è un potente eccitante e provoca rapidamente: aumento del ritmo respiratorio, accelerazione del battito cardiaco, aumento della pressione, dilatazione delle pupille, aumento dell’attività muscolare, tremori, sudorazione. La scomparsa degli effetti può lasciare un senso di affaticamento e stanchezza, si può avvertire un senso di depressione e malessere; in caso di bassi dosaggi i sintomi sono leggeri e si confondono con un ritorno alla “normalità”.
Effetti psichici
L’effetto eccitatorio della cocaina provoca una sopravvalutazione di sé e riduce fortemente le capacità critiche del soggetto. Gli effetti dell’uso di cocaina sono: euforia e disinibizione, tendenza a parlare e muoversi molto, aumento della sicurezza e della fiducia nelle proprie capacità e nelle proprie opinioni, sensazione di essere nel giusto e incapacità di auto-critica, riduzione della sensazione di fatica fisica e mentale.
Questi effetti “piacevoli” si accompagnano ad alcuni “effetti negativi” che possono insorgere già alla prima assunzione e diventano più frequenti aumentando le dosi e i consumi di cocaina. Possono comparire: aggressività, paranoia (sensazione che gli altri abbiano intenzioni ostili), attacchi di panico e pianto, nausea, vomito, incapacità di percepire situazioni di pericolo, insonnia, anoressia
Rischi dell’uso
L’uso di cocaina produce gravi modificazioni dell’equilibrio fisico e psicologico. Il consumo di cocaina può determinare ipertensioni gravi, disturbi cardiaci fino all’infarto, emorragie cerebrali, epatiti fulminanti. L’assunzione ripetuta di cocaina manda “in tilt” i centri del piacere: gli stimoli naturali non bastano più a dare sensazioni di benessere e a soddisfare i bisogni della persona. Si ha bisogno di cocaina per provare piacere e sentirsi bene, ciò spinge ad aumentare il consumo della sostanza e si instaura il meccanismo della dipendenza. Una persona dipendente da cocaina diviene irritabile, rabbiosa, aggressiva, depressa, soffre di idee fisse, di manie e di paure infondate, può avere deliri, allucinazioni e attacchi di panico. L’impossibilità di assumere la cocaina provoca una crisi di astinenza con scoppi di rabbia e irrefrenabile, stato di agitazione, desiderio di ricercare e assumere la sostanza.
L’uso di cocaina produce gravi modificazioni dell’equilibrio fisico e psicologico. Il consumo di cocaina può determinare ipertensioni gravi, disturbi cardiaci fino all’infarto, emorragie cerebrali, epatiti fulminanti. L’assunzione ripetuta di cocaina manda “in tilt” i centri del piacere: gli stimoli naturali non bastano più a dare sensazioni di benessere e a soddisfare i bisogni della persona. Si ha bisogno di cocaina per provare piacere e sentirsi bene, ciò spinge ad aumentare il consumo della sostanza e si instaura il meccanismo della dipendenza. Una persona dipendente da cocaina diviene irritabile, rabbiosa, aggressiva, depressa, soffre di idee fisse, di manie e di paure infondate, può avere deliri, allucinazioni e attacchi di panico. L’impossibilità di assumere la cocaina provoca una crisi di astinenza con scoppi di rabbia e irrefrenabile, stato di agitazione, desiderio di ricercare e assumere la sostanza.
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