lunedì 8 febbraio 2010

Speciale Carnevale avolese: ecco i numeri


Iniziamo oggi uno speciale a puntate sul Carnevale avolese 2010.

Partiamo dai numeri fondamentali e dalle principali novità di questa edizione per fare un quadro di quello che ogni anno viene presentato come "il più bel carnevale della provincia di Siracusa".

Dall'articolo di Antonio Dell'Albani sul Giornale di Sicili apprendiamo che in gara ci saranno in tutto 14 carri tra allegorici e infiorati, 7 gruppi mascherati e 12 poeti dialettali che si confronteranno a suon di rime baciate nel tradizionale concorso delle poesie dialettali.

I festeggiamenti inizieranno come sempre il giovedì grasso con la sfilata del Re Burlone e raggiungeranno il massimo livello nelle giornate di domenica e martedì. Il costo complessivo della manifestazione (che comprende anche gli spettacoli di cui ci occuperemo in un altro post) è di 114.000 €.

Il percorso della sfilata sarà quello tradizionale che dal fondo del Viale Lido conduce dritti dritti fino a Piazza Umberto I.

Nel corso della conferenza stampa di presentazione è stata anche annunciata l'ordinanza del sindaco di divieto assoluto di vendita e utilizzo di qualsiasi tipo di bombolette spray, cerbottane ("cannazzole"), mazze e petardi.

Ancora da definire la giuria.

Questi i grandi numeri del Carnevale avolese 2010. A voi aggiungere altre informazioni o esprimere il vostro parere di spettatori o addetti ai lavori.

9 commenti:

giuseppe ha detto...

niente di particolare!l'assessore sa solo spendere i suddiceddi ro comuni. ASSESSORE CANCEMI:DOVE SONO TUTTI QUESTI FINANZIAMENTI CHE LEI DECANTAVA IN CAMPAGNA ELETTORALE? Se mettete a CORRADO U SIGNURINO ASSESSORE,non avrà difficoltà a spendere i soldi del comune.Tutti così possiamo fare gli ASSESSORI.

Anonimo ha detto...

pazzesco spendere 114 mila euro per un carnevale che mai potrà crescere!!

Anonimo ha detto...

HO LETTO CHE FINALMENTE è STATO MESSO IL DIVIETO SU BOMBOLETTE SPRAY E MAZZE,SPERO CHE QUESTO DIVIETO NON SIA FATTO DI SOLE PAROLE MA ANCHE DI CONTROLLI BEN ACCURATI E PRONTI A SEQUESTRARE PRODOTTI VIETATI,ANCHE SE NE DUBITO MOLTO.

Anonimo ha detto...

IL PROBLEMA DEL CARNEVALE DI AVOLA RIMANE IL PERCORSO,TROPPO SEMPLICE ED ANTICO PER CREARE UNA CRESCITA AL CARNEVALE AVOLESE...I CARRISTI MOLTE VOLTE HANNO PROVATO AD INGRANDIRE LE DIMENSIONI DEI CARRI PER RENDERE PIU SPETTACOLARE LA MANIFESTAZIONE MA LE MISURE DELLE STRADE DEL PERCORSO NON PERMETTONO TALE SVILUPPO E QUINDI I CARRISTI NON POTRANNO MAI COMPETERE CON CARRI COME QUELLI DI ACIREALE ANCHE SE VOLESSERO...UN PECCATO PERCHE AD AVOLA BASTEREBBE CAMBIARE PERCORSO PER AVERE MOLTI SBOCCHI IN PIU PER FAR CRESCERE IL PAESE...ABBIAMO STRADE BELLISSIME COME QUELLE DI VIALE MATTARELLA ZONA PEDONALE CHE POTREBBERO PERMETTERE DEI CARRI MOLTO PIU GRANDI E SOPRATTUTTO UN SACCO DI SPAZIO IN PIU PER LA VISIONE DEI CARRI DA PARTE DELLE PERSONE.

Fabio Cancemi ha detto...

Dal 2008 il carnevale e' finanziato dalla regione...per euro 20.000...prima nessuna somma mai e' stata finanziata...caro giuseppe! Quest'anno ancora non si sa la cifra perche' la delibera giunta regionale avviene sempre in ritardo. La provincia ha dato lo spettacolo dei Los Locos per il lunedi sera...e subito dopo ci saranno i danza con le ombre insieme ad adriano canonico. Informo che il totale premi dei carri allegorici e infiorati, gruppi macherati, scuole, poeti, re carnevasle ammonta a euro 79.000...perche' sono loro che rendono bello e importante il carnevale..non gli spettacoli la sera!!!! Le spese siae, forniture enel, illuminazione, pubblicita' tv...6x3...stampa ecc..ammontano a euro 19.000. Il resto (euro 16.000 si utilizza per gli spettacoli compreso i service per tutte le sere. Fra l'altro, forse molti non sanno che tutte le somme descritte sono IVA compresa (20%)...quindi il carnevale senza iva costa euro 91.200! Sono certo che verra' molta gente a vedere il carnevale di avola. Condivido l'anonimo del 9 febbraio alle 09,35. Chiarisco che il divieto (di vendita e utilizzo) sulla SCHIUMA e' DI QUALSIASI TIPO E GENERE (non solo da barba ma anche quella ad acqua ecc..) oltre le altre cose vietate (mazze, martelletti ecc)..domani saranno affissi i manifesti e l'ordinanza sara' notificata anche agli ambulanti. Buona giornata e buon carnevale a tutti. Fabio.

Anonimo ha detto...

Caro anonimo non fare paragoni abissali, il percorso tradizionale va bene, ad Acireale corso Savoia è largo quanto il corso Vittorio Emanuele di avola, un po più larghi sono corso Umberto e Corso Italia. Ma comunque i carristi non hanno scuse perchè a Sciacca pure le strade sono strettissime e la qualità dei carri è elevatissima forse addirittura molto superiore ad Acireale. E comunque se ci avete fatto caso i carri acesi nelle strade sono chiusi in modo da passare ma in piazza Duomo fanno l'esibizione e si aprono in maestose scenografie. I "carristi" avolesi la sanno molto lunga io vorrei vedere se ci fossero le stesse cifre di Sciacca o Acireale vorrei vedere che saprebbero fare. Poi altra cosa molto importante ad Acireale c'è la città del carnevale ossia ci sono i capannoni dove i vari cantieri possono permettersi il lusso di costruire senza pagare alcun affitto. Ultima cosa molto importante se ci avete fatto caso nel corso V. Emanuele ci sn i cavi della pubblica illuminazione che impediscono lo sviluppo dei carri in altezza. Comunque io rimango per il percorso tradizionale che molto bello e poi non facciamo paragono tra Acireale e Avola non regge nessun paragone in piedi..!!

Anonimo ha detto...

Qualche proposta che potrebbe servire per i prossimi anni...condivisibile o meno, credo che la critica è bella solo se è costruttiva...
Io per il prossimo anno proverei a:
- comprare un service di proprietà del comune degno di essere chiamato tale
- far specializzare qualche dipendente comunale che possa utilizzarlo bene (con queste due mosse ridurre le spese del service e anche quando si spendesse di più sarebbe però un'investimento a medio/lungo termine)
- fare il carnevale solo nel raccordo a forcella o addirittura un giro vai e vieni da v.le mattarella in modo da concentrare la confusione in un punto, non intasare la città e avvertire di più la confusione e l'aria di festa (questa cosa succede allo stesso modo nel carnevale di Viareggio)
- puntare di meno su artisti visti e rivisti come Neja e i Los Locos e tentare di fare arrivare gruppi nuovi e divertenti (o quanto meno diversi da quelli che ci sono da anni).
I soldi spesi hanno un senso se diventano investimento...in questo modo non so se lo sono realmente...
Buona fortuna assessore e buon lavoro

anonimo ha detto...
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Anonimo ha detto...

Assessore Cancemi, non per essere presuntuoso, ma perchè dice che mai sono arrivati finanziamenti, si informi nel suo assessorato e guardi che anche nel passato ci sono stati finanziamenti e spettacoli a carico della regione, queste cose le deve dire ai novelli consiglieri e a chi non sa le cose.
saluti