
Tutti noi in questi giorni stiamo sentendo ai tg e alla radio il nome di Eluana Englaro.
Eluana è una ragazza di 39 anni che dal 1992 vive in stato vegetativo in seguito ad un grave incidente stradale.
In pratica la povera Eluana mangia, beve e riceve i suoi farmaci attraverso un sondino dal naso.
Da Wikipedia apprendiamo che "Suo padre Beppino da tempo chiedeva la sospensione dell'alimentazione e delle terapie, portando a supporto della richiesta testimonianze su quanto detto dalla donna a suo tempo".
Dopo una sentenza definitiva che lo autorizza sembra proprio che nelle prossime ore a Eluana verrà staccato il sondino che la tiene in vita.
Questa in sintesi è la situazione. Ecco la domanda:
Staccheresti il sondino che tiene in vita Eluana?
15 commenti:
Mi viene da piangere e sono molti giorni che piango per questa ragazza ke non merita la condanna a morte,perchè è questo che gli stanno facendo,,,,''una condanna a morte' e io dico perchè?????? Potessi fare qualkosa,,,,ma cosa???? Dio mio aiuta e fai aprire gli occhi al padre di Eluana perchè non sa quello che sta facendo! Io dico NO!!! Non staccherei mai il sondino a ELUANA.
Baci
Chi siamo noi per decidere quando nascere o quando morire?
Purtroppo oggi l'uomo nel suo sentirsi onnipotente vorrebbe sostituirsi a Dio! Non è possibile.
Che Dio illumini le menti e i cuori di quanti non hanno ancora compreso la grandezza del dono.
Con affetto
Prof. Maria Grazia Caruso
io invece dico di si, questa ragazza non merita tante sofferenza inutilmente, si inutilmente perche da quanto perviene dai documenti secondo la comunitò scientifica eluana non si svegliera mai piu. e quindi perche condannarla a questo atroce destino
Questione difficile. Impossibile dare un parere da parte mia. Solo chi vive queste situazioni può capire. Non si può dire cosa faresti secondo me. Dico solo che non è giusto dare tutta questa luce mediatica a quesa situazione, e lasciare in pace la famiglia Englaro.
è un vegetale, finitela con queste menate!
Ragazzi, troppo discusso, troppo pubblicizzato e dato i pasto all'opinione pubblica.
Premetto col dire che sono assolutamente contrario all'eutanasia, ma un paio di considerazioni le ritengo meritevoli di approfondimento.
La prima riguarda il futuro di Eluana: se non c'è nessuna speranza di cambiamento del suo stato vegetativo fino alla morte naturale, che cosa si può augurare a questa sfortunatissima ragazza?
La seconda, ancora più drammatica, è questa: ma se un padre (e suppongo anche una madre) desidera con tutte le sue forze che questo calvario finisca, pensiamo che sia solo un egoista che vuole togliersi questa lunga e gravosa catena dal collo?
Personalmente non staccherei la spina a Eluana, ma non mi sento di biasimare coloro che la pensano diversamente da me
Glielo stacco io. Lei ormai è andata e la famiglia ha diritto a metter fine al proprio dolore.
A proposito di amore per la vita, nessuno ha notato che è morto Giuseppe Gatì? Vi suggerisco questi link per informarvi:
http://beppegrillo.it/2009/02/giuseppe_gati/index.html
http://www.youtube.com/watch?gl=IT&hl=it&v=zsKXXgftFGY
http://www.agrigentonotizie.it/notizie/leggi/32658/caso-sgarbi-parla-il-giovane-contestatore.html
A me viene in mente Peppino Impastato...
ma che c'entra qua gatti e impastato?
se vuoi parlare di loro due scrivi un'altro post questo è dedicato a eluana
"Chi siamo noi per decidere quando nascere o quando morire?"
Copio una frase di M.Grazia Caruso per rispondere.
Ma e' Dio che decide quando dobbiamo nascere e morire, oppure sono le macchine che lo decidono?
ok allora scrivo sul post di GATI'...
ops.. non c'è!!
A.. a prosito.. è giusto che se ne sta creando un caso politico istituzionele giuridico mediatico?
No comment!
Ciao e buona domenica a tutta la community
voi dite chi siamo noi per decidere chi deve vivere e chi deve morire.....ma vi ricordo che eluana è ancora viva solo xke l'uomo ha vuoluto cosi, l'ha voluta mantenere in vita con le sue macchine. mentre Dio aveva deciso un'altro destino per Eluana e cioe la morte 16 anni fa
dio non esiste.
dio FORSE esiste FORSE no.
Molti anni fa Giorgio Almirante, subito dopo avere constatato che Tony Negri, ideologo delle BR ed esiliato in Francia, era stato eletto parlamentare in Italia grazie alle liste del Partito Radicale, ebbe a dire in diretta tv a un leader di quel partito: "TU SEI UN DELINQUENTE E PROTETTORE DEI DELINQUENTI".
Dopo oltre trent'anni poco è cambiato nel modo di fare e di agire dei radicali italiani.
Basta solo cambiare il termine DELINQUENTE con quello più "nobile" di ASSASSINO.
Riposa in pace, piccola Eluana.
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