lunedì 15 dicembre 2008

Natale 2008, ecco i festeggiamenti tra crisi e tradizione


Sintesi di un articolo di Antonio Dell'Albani pubblicato sul Giornale di Sicilia del 6 dicembre


Manifestazioni ridotte all'essenziale, per le scarse finanze del Comune per questo fine anno [...]

Complessivamente per le feste di Natale, Capodanno ed Epifania l'amministrazione ha stanziato 30 mila euro, di cui solo 10 mila euro per il contributo al "Presepe popolare vivente" che verrà allestito dal 24 dicembre nell'area antistante il piazzale dei laghetti di Cava Grande ad Avola Antica, ormai una tradizione per la zona montana.

Altri due presepi tradizionali realizzati con manichini di cartapesta, del costo di 2.500 euro complessivi, verranno allestiti nelle due rotatorie di ingresso (nord e sud) della circonvallazione Avola-Noto.

Finanziata anche l'iniziativa della Pro loco che coinvolge anche i commercianti della città, il concorso-mostra "Presepe in vetrina", per l'ammontare di 2.500 euro.

Altri 10 mila euro, più 5 mila per la fornitura di energia elettrica, il costo dell'illuminazione artistica che verrà installata al centro storico e nelle zone periferiche, a partire dal 12 dicembre.

Le altre somme stanziate per il Natale 2008 riguardano l'animazione per bimbi in piazza Umberto I, il 6 gennaio, per un costo di 1.200 euro, e quella del "Babbo Natale a cavallo", per altri 1.200 euro.

"Visto le ristrettezze economiche dell'ente - ha spiegato ieri l'assessore Cancemi - si è deciso di non realizzare spettacoli musicali ma garantire solo l'iluminazione artistica nel centro storico e nelle altre zone". [...]

35 commenti:

Anonimo ha detto...

Tutti vorremmo tutto ma bisogna fare i conti con le risorse economiche limitatissime. La differenza tra una scelta condivisibile e una non condivisibile sta nel modo in cui queste risorse limitate vengono distribuite. La mia opinione è che spendere 10.000 euro in montagna e le briciole nel centro storico dove ci sono attività commerciali che danno lavoro a tante persone è un errore strategico.

Salvatore Vaccarella ha detto...

Dai ragazzi, in fondo è pur sempre Natale, abbiamo l'albero in piazza, con le "rastere" colorate!

Ma fatemi il piacere! Nun c'è mai nenti ri bonu nda stu paisi! Mi auguro per loro che i commercianti del centro storico avolese non finiscano male per queste feste.

Lancio una pietra. Secondo voi, realizzare un capodanno in piazza con una dj rotation anche di artisti locali (non per forza deve costare mila e mila euri) sarebbe possibile ad Avola? eeeh? eeeeeeeeh?
Daaaaai che so che ce l'avete sulla punta della lingua! ;)

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Viale Lido ha detto...

Scusa anonimo però abbiamo dovuto cancellare il tuo commento perchè non era possibile parlare di *...mafiosi* in anonimato.
Ti preghiamo di reinserire il commento firmandoti, o restando anonimo e togliendo solo quella parte.
Grazie per la partecipazione e la comprensione.

Anonimo ha detto...

va bene riscrivo il commento.

caro pianist in love il presepe in montagna è un grossissimo conflitto di interessi inoltre non favorisce i commercianti che sono già in crisi per via dei centri commerciali super legali.
riscrivo lo slogan:
un "IMPEGNO DEMOCRATICO" e concreto: meno commercianti, più ricotta calda.

P.S. la mafia non esiste sono solo menzogne.
l'importante che ci sono le stelle di natale ed un abete semi morto.
lo posso scrivere semi morto o sto violando l'unica regola del blog( non metto aggettivi perchè tanto censurate, tagliate e mutilate)....

Anonimo ha detto...

poi al limite potevi censurare solo quella parte....solo che ti dava più fastidio tutto il resto.
d'altra parte il blog è tuo e decidi tu....ma col c.... che è democratico stu blog...al massimo è impegno democratico.
questo puoi anche censurarlo l'importante che lo leggi tu.

Viale Lido ha detto...

La soluzione che proponi nell'affettuoso commento sopra non sappiamo come si fa tecnicamente a metterla in pratica e in tutta onestà non pensiamo che sia giusto che dei Grandi Fratelli addolciscano quello che voi scrivete nei vostri commenti. Nel blog vige solo una regola che permette di scrivere tutto e di pubblicarlo senza filtri in tempo reale. Basta solo rispettare questa regola.
Grazie per avere reinserito il commento e per la partecipazione.

Salvatore Vaccarella ha detto...

Comprendo a pieno il tuo disappunto, anonimo, e sono d'accordo con quello che scrivi; io non lo chiamerei conflito d'interessi però, ma "na cosa ca s'a fari pi fozza", ma sono sicuro che pensiamo la stessa cosa; utilizzare la parola "mafia" in senso figurato naturalmente (non si tratta di criminalità, ma di tradizione), non è poi così scorretto, anche se io continuo a preferire "na cosa ca s'a fari pi fozza"; senza nulla togliere al valore folkloristico del presepe vivente, penso che ci siano altre priorità.

Come dice il Cavaliere, dobbiamo spendere spendere spendere per dare una mano ai commercianti. Ma niautri c'ama spenniri?
Proposta per l'anno futuro:
il comune invece di 10mila ne finanzia 5 per il presepe, gli altri 5 mila organizza una dj rotation in piazza per passare il capodanno a ballare sotto le stelle, noi ci riparmiamo i 31circa euri per andare a ballare nell'unico locale della zona e li spendiamo in regali più generosi aiutando i commercianti. Saremo tutti felici alla faccia del conflitto d'interessi! Si puo fare? eeeeeeeh?

Un'ultima cosa. Tutto possiamo dire tranne che questo blog sia politico, schierato o qualcosa del genere. Penso che l'esperimento di non filtrare i commenti sia positivo e si affidi alla maturità dei visitatori di dire le cose in un certo modo o tanto meno firmarsi. Penso che Viale Lido voglia mantenere un certo decoro quindi dovremmo rispettarlo un tantino di più!
Buon Natale!
Salvatore Vaccarella

Salvatore Vaccarella ha detto...

Ah, a proposito, volevo chiedere al mio amico Giuseppe Battaglia che ne pensava dell'idea della dj rotation in piazza a capodanno. Meglio di me tu sai che ad Avola ci sono validi artisti che potrebbero supportare l'evento, a cominciare proprio da te. Si potrebbe fare o per un motivo o per un altro no? Questo a mio parer è il primo (proprio perchè è il primo dell'anno) esempio che dimostra la mentalità avolese restia a sfruttare i talenti nostrani.

Anonimo ha detto...

caro, la parola mafia era riferita a tutt'altra cosa, e sicuramente non al presepe che è una tradizione folkloristica di grande interesse culturale e che nel commento che mi è stato censurato suggerivo di spostare negli angoli delle piazze centrali, nei cortili, negli androni e nei sagrati delle chiese, in modo di unire l'utile (creare movimento per i negozi) alla tradizione ed al divertimento, rilanciando in una nuova lacation una realtà storica di grande successo.

sarebbe stato meglio da parte dell'amministratore non estrapolare la parola mafia dal suo contesto per evitare i fraintendimenti in cui sei caduto....mi riferivo alle difficoltà che i commercianti stanno incontrando per via delle grandi distribuzioni che si ammassano alla perifia della città.

quello di una serata pubblica in piazza è una grandissima idea.
non condivido però i dj soprattutto dance che sono la morte della musica della cultura e da quando sto potendo apprezzare del divertimento.
ma anche in questo caso un pauroso conflitto di interessi si staglia titanico di fronte alle velleitarie speranze di un capodanno pubblico...i 31 euri altrimenti quello come se li guadagna?

Salvatore Vaccarella ha detto...

Ecco! :D

Ti parlo da cultore di musica classica. Cettu ca pi ballari nun putemu sunari Mozart! Ci vuole il dj! Però l'indomani un concerto di capodanno pure in una chiesa ci poteva anche stare! Maaa... "si è deciso di non realizzare spaettacoli musicali; aspetta aspetta, Funtani Ianchi nun fa patti ri Raula veru?"

Per il presepe sono d'accordo con te! Ciao!

Anonimo ha detto...

ragazzi il comune di avola ha forti ristrettezze..

ma mica è colpa nostra! eh..

cmq dai..ogni anno il programma di natale è un pacco enorme..a dir la verita non c'è mai stato grandchè da noi..

non è cambiato nulla ogni natale..

Anonimo ha detto...

Anziche spendere 6.000 euro per pagare la gita a tre consiglieri comunali che sono andati all'ANCI per divertirsi si potevano fare altre cose.

Anonimo ha detto...

La scelta di spendere quasi tutto per il presepe vivente dei laghetti è stata infelice e mi auspico che non si riveli troppo dannosa per i commercianti. Mi piacerebbe sentire sull'argomento la professoressa Maria Grazia Caruso o qualche altro sostenitore dell'amministrazione per capire se ci sono motivi validi che noi cittadini non conosciamo.

Anonimo ha detto...

ecco proprio la prof. Caruso mi da l'impressione di una di quelle persone che predicano bene ma razzano malissimo

Anonimo ha detto...

a PROF.SSA Caruso sa fari accattari ri cu ru la canusci. Tante' ca è CUFFARIANA.

Anonimo ha detto...

Giangi ma chi ta na spiegari, ma chi fa nun lu capisci ca a scelta ro presepe ad Avola Antica e pifarici favuri a Janu Dell'Albani.
Ma quali tradizioni?????

Anonimo ha detto...

rassegnatevi il presepe si farà sicuramente per altri quattro anni.

altri 60000 euro

Anonimo ha detto...

Chiedo perchè sono per il dialogo e non mi fido del pensiero unico. Seguo questo blog e vedo che con la professoressa Caruso si può dialogare. Tutto qui.

Anonimo ha detto...

intanto, cari amici,l'allestimento floreale delle piazze a base di stelle di natale (grandissima attrazione per favorire i commercianti!) sono state, per così dire, asportate da ignoti.......così se qualcuno avesse avuto intenzione di andare in piazza per ammirare le stelle di natale e poi magari fermarsi in qualche negozio p' accattari qualche cosa, adesso non lo farà con buona pace dei commercianti( trattasi di una battuta, che attrazione può costituire una pianto di m...).
pare che il danno sia stato di 750 euro (pi 4 rasteri...bha!).
l'importante che c'è il presepe e soprattutto le giostre uepaaaaaaaa.
la poltica culturale dell'amministrazione fra canzoni napoletane sgangherati luna park, condita da discutibili (sul piano dell'etica politica) presepi viventi, mi sembra davvero annaspare nel nulla completo.
propongo di boicottare queste "iniziative".....e ca tantu i soddi ci trasunu u stissu....va be allora andiamoci in massa e protestiamo se non c'è abbastanza ricotta per tutti.

un'altra osservazione:
proprio quando si parla di questione morale all'interno del PD con tutti gli scandali di sorta, dalla campania, alla liguria per finire in abruzzo, anche ad Avola questo partito se così si può chiamare non da un bell'esempio:
abominevole permanenza in giunta di destra per 2 mesi di assesorato ciascuno.
grottesco( parlando di presepe!) conflitto di interessi da supra a muntagna.

salutamu picciotti.

Anonimo ha detto...

La prof. Caruso, carissimi anonimi che vi nascondete per la paura, nun s'ha fari accattari ri nuddu.
Sono un esponente dell'UDC, tesserata e consigliere comunale, come voi lo siete del PD o di qualche altro partito dove ci sono delinquenti ed impostori, tant'è ca i stanu attaccannu a unu a unu.
E' di due giorni fa poi la notizia della stimatissima senatrice Finocchiaro che sarebbe disponibile a mggioranze di larghe intese con Lombardo e company.
Ma andiamo alla questione principale: il presepe vivente è una tradizione radicata nella nostra città; per qualche anno è stato anche organizzato all'Oasi San Francesco e mi ricordo altri anni presso la tenuta di Elia Li Gioi in montagna. Gli Avolesi sembrano apprezzare l'iniziativa ed è un dato che migliaia di persone corrono a visitarlo. Quest'anno, proprio per la situazione economica non tanto florida, è stato diminuito il contributo da 12.000,00 euro dell'anno scorso a 10.000,00, come sono diminuiti i contributi per tutte le iniziative. Al Comune non è pervenuta alcuna istanza di altre associazioni che proponevano un presepe vivente nel centro storico come dice qualcuno in uno dei messaggi. Perchè non formalizzate le vostre richieste e chiacchierate di meno?
Sul fatto poi che io predichi bene e razzoli male, lascio il gudizio agli Avolesi che continuano a dimostrarmi stima e affetto.
Con affetto
Prof. Maria Grazia Caruso

Anonimo ha detto...

Ciao.

Mi pare che questo blog avolese ignori la recente sentenza del Tar di Vittoria contro l'impresa americana delle trivellazioni in Val di Noto, reperibile per esempio qui:
http://www.notriv.it/dblog/articolo.asp?articolo=82

Mi farebbe piacere che fosse pubblicata questa notizia.
Per una volta che vincono i buoni e la cosa ci riguarda, e' il caso di farci caso!

E' inutile pensare a gente come Bush o Berlusconi: ci mettono queste marionette davanti per farci fare il tifo, per distrarci mentre ci rubano il portafogli.
Vedrete che Obama fara' danni come Bush, perche' non son loro che decidono ma il sistema che li ha partoriti.

Mi piacerebbe che piazze virtuali come queste fossero sempre un luogo dove si condividono informazioni e si discutono problemi concreti della citta', piuttosto che rampe di lancio per aspiranti politici o per gente che vuole rifarsi una vita sul web.

Cordialmente. Iano.

Anonimo ha detto...

cara prof.
condivido tutto quello che ha detto a proposito degli impostori, che si trovano in tutti i partiti, reputo ridicole le osservazioni circa la sua appartenenza al partitio di totò che ho letto su altri blog...

mi dissocio dagli anonimi che la attacano in modo così banale però:

A) mi definisca un regime in cui un ammistratore finanzia con soldi pubblici una inizitiva imprenditoriale personale.

B) sebbene l'anonimato è stato in questo caso utilizzato in maniera inpropria si ricordi che le cose in Sicilia ed anche ad Avola non vanno tanto bene, e il rischio di ritorsioni anche legali è più che concreto, soprattutto quando ad amministrare ci sono piccoli uomini di bassissimo profilo morale, e che in quanto dotati di un titolo di studio che non sia la quinta elementare si credono super intellettuali....ovviamente non è il suo caso ne il caso dello zoccolo duro(tranne uno) della nostra giunta fatta di persone per bene e che credono nel rispetto delle idee altrui e desiderano amministrare nel modo più trasparente e condiviso possibile.

cari anonimi utilizate( utilizziamo) l'istituto dell'anonimato per dire cose concrete, fare proposte e toglierci qualche mazzacane dalle scarpe.
evitiamo di attaccare in maniera così banale chi si mette in gioco come la prof. e che in virtù del suo ruolo può essere soggetta a critiche spesso infondate.
però massimo rispetto per gli anonimi, dai quali vengono le osservazioni più acute e le accuse, spesso fondate che rendono democratico questo spazio virtuale.

Presepe in montagna=conflitto di interessi . e basta anche se una tradizione eccetera eccetera...meglio spendere i soldi per organizzare qualche cos'altro mi pare che esista l'assessorato allo sport turismo e spettacolo, è in vacanza per natale? o forse c è qualche altra cosa sotto, tipo un altro conflittone di interessi...
quest anno niente dolci solo nero carbone...vi statu comportannu mali..

Anonimo ha detto...

caro iano finalmente qualcuno che parla la mia lingua!
condivido tutto quello che hai scritto...i toni entusiastici e trionfalistici utilizzati per magnificare la vittoria di Obama sono solo spicciola propaganda....

Anonimo ha detto...

Qui il problema non è il presepe vivente perchè malgrado le polemiche è innegabile che gli avolesi siamo ghiotti di ricotta...
Il problema è che si sono spesi tanti soldi lontano dal cuore della città dove invece bisognava puntare. E poi non vi sembra squilibrato che a causa della crisi si scende da 12 a 10.000 euro per il presepe mentre si azzerano totalmente gli spettacoli in centro?
Mi dispiace che una persona come Maria Grazia Caruso difenda l'indifendibile.

Anonimo ha detto...
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Anonimo ha detto...

e per diecimila euro vuoi che non si possa organizzare un presepe in città invece che nell'giardino dell'assessore?
sai quanti cittadini sarebbero disponibili a realizzarlo..ma poi il contributo va al presepe organizzato dagli amici dell' assessore o ai quattro poveri cristi?
ma per favore!
più conosco la realtà del "consiglio comunale" più mi convinco che sono li per fare dei favori a qualche costruttore o amico... la politica non sanno nemmeno cosa sia!
scusate lo sfogo.

Anonimo ha detto...

Carissimi amici, io non sto difendendo nessuno. Ho solo detto che se ci fosse stata una proposta per fare un presepe vivente nel centro storico della città, avrei appoggiato la proposta e ne avrei fatto anche una battaglia, ma purtroppo non c'è stata alcuna iniziativa in tal senso. Dunque il presepe che si chiami Tizio o Caio a me poco importa, mi interessa l'iniziativa in quanto tale.
Sono poi molto amareggiata del fatto che ad Avola l'inciviltà regna: vi sembra giusto portare via dalla piazza le piante? Vi sembra un paese civile quello in cui le panchine durano sì e no un anno e devono essere distrutte? E che ne pensate degli alberi tagliati sul viale Lido? E dei semafori divelti della circonvallazione? Sacchetti di spazzatura abbandonati sui cigli delle strade? Non è inciviltà o come la vorreste chiamare?
Io amo la mia città e vorrei che fosse bella, civile, amabile. E' un sogno? I sogni possono diventare realtà se a sognare siamo in molti.
Con affetto
Prof. Maria Grazia Caruso

Anonimo ha detto...
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Anonimo ha detto...

cara prof. che parla tanto ma come spiega il fatto dei 5000 per la notte bianca che interessava a tutta la città e 10000 per il presepe che interessa solo il suo iano dell'albani????
ma sa che la provincia sta dando um'altro contributo al caro iano sempre per il presepe in montagna?
cara prof. non e predicare bene e razzolare male????

Silvio Bonincontro ora è contenta

Anonimo ha detto...
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Anonimo ha detto...

Ripeto, c'è stata qualche altra proposta presentata al comune per realizzare un presepe vivente nel centro storico di Avola?
Io non ne sono a conoscenza, se voi sapete, rispondete.
Prof. Caruso

Anonimo ha detto...

meglio nessun presepe che uno a casa dell'assessre che prende soldi a destra e a manca.

fate un bel concerto di fine anno con quei soldi a voglia....
c èl'assesrato a l turismo e allo spettacolo.
le proposte non c entrano nulla si guarda solo agli interessi personali.

Anonimo ha detto...

Non voglio interessarmi quest'anno del presepe...l'anno scorso ne ho dette di tutti i colori ma non interessa a nessuno. Ci preoccupiamo del conflitto del presepe ma l'Italia è il paese dei Balocchi. Guardiamo i politici che lavorano negli ospedali pubblici e aprono direttamente o indirettamente cliniche private (convenzionate ovviamente) o andiamo a vedere tutto ciò che riguarda il grande capo Silvio e vediamo se c'è qualcosa dove non ci sia conflitto d'interessi...
...io volevo chiedere una cosa alla Prof.sa Caruso per la quale nutro grande rispetto. Lei ha elencato tante azioni di vandalismo e di inciviltà, di illegalità ad Avola, azioni che sono reali anche se spesso amplificate dai giornali. Io mesi fa ho chiesto e ottenuto dal sempre disponibile Agricola, un consiglio Comunale aperto sulla LEGALITA' ad Avola. Ho presentato una serie di proposte concrete da mettere in atto e mi è stato detto che le mie proposte avrebbero integrato il testo preparato dal consiglio comunale. Mi chiedo: cosa è stato fatto in realtà? non si è saputo più niente di quel consiglio comunale...cosa si è deciso? vede, lamentarsi è facile, mi lamento io e lo fa pure lei, ma cosa può fare di più di quello che ho fatto io, un semplice cittadino e cosa può fare di più di quello che non è stato fatto, un consiglio comunale?
P.S. Preciso pure che in quella occasione non ci si doveva scervellare più di tanto a trovare soluzioni e soldi per intervenire visto che proprio in quel periodo il governo ha previsto grossi finanziamenti per la maggiore sicurazza nelle città e le proposte sono state portare al tavolo del consiglio comunale.
Cordialmente
Paolo Caruso

Anonimo ha detto...
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