mercoledì 17 dicembre 2008

Eletto il baby sindaco di Avola


Articolo di Gabriella Tiralongo per La Sicilia del 13 Dicembre


Salvatore Consiglio è il baby sindaco eletto con il maggior numero di voti, esattamente 231, su 2755 voti validi.

Accanto a lui i seguenti baby consiglieri comunali, così divisi per scuola:
Giada Amato con 125 voti, Chiara Barone con 117, Giuseppe Milazzo con 102, Oriana Amato con 85, della secondaria di I° grado «Luigi Capuana»;

Davide Morale con 219 preferenze, Simona Sirugo con 101, Dario Basile con 86, della «Elio Vittorini»;
Sebastiano Cicciarella con 37 voti, Grazia Maria Gambuzza con 29, della «Giuseppe Bianca»;
Beatrice Accaputo con 124 preferenze, della primaria «Collodi»,
Antonio Cirasa, con 156, del «Largo Sicilia»,
Enrica Spataro e Chiara Raffa, della «De Amicis», rispettivamente con 191 e 189 preferenze,
Diego Tiralongo, della «Coletta», con 91,
Chiara Guarino e Simone Pintaldi, della «Caia», rispettivamente con 109 e 106 voti,
Fabio Reale della parificata «San Corrado», con 59 preferenze.

La proclamazione ufficiale degli eletti è avvenuta ieri, in tarda mattinata, alla presenza del sindaco Antonino Barbagallo, da parte del presidente della commissione elettorale, Elia Li Gioi, che ha ringraziato il segretario generale, lo staff dell’ufficio elettorale e di presidenza, gli altri insegnati e dirigenti scolastici che hanno composto la commissione. «Siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo, si tratta di un risultato estremamente positivo che permetterà ai ragazzi di partecipare alla vita della città, è un importante strumento di democrazia» ha commentato al momento della proclamazione Li Gioi.

L’insediamento è previsto il 15 gennaio, probabilmente la cerimonia ufficiale si svolgerà al Cine Teatro Odeon, in maniera tale da poter consentire la partecipazione delle scuole e dei genitori dei bambini eletti. «La macchina amministrativo-scolastica - ha detto il presidente del consiglio comunale, Giuseppe Agricola, promotore del progetto- ha dato dimostrazione di grande partecipazione e collaborazione. Ringrazio i dirigenti scolastici e il corpo docenti che hanno creduto sin da subito in questa idea avendo chiaro l’obiettivo di avvicinare i ragazzi alle istituzioni».

E’ stata un’elezione in piena regola, con tutti i carismi dell’ufficialità, particolarmente sentita dai ragazzi che hanno dato prova di maturità. Adesso la parola passerà al baby sindaco che dovrà farsi circondare da assessori attenti alle esigenze dei piccoli per rappresentarle poi in seno al consiglio comunale. Sarà un mandato interessante non solo per i ragazzi, ma anche per gli adulti che dovranno confrontarsi con loro.

19 commenti:

Anonimo ha detto...

Gabriellina scusami, ma hai dimenticato i nomi di altri due consiglieri. In tutto sono 20 non 18. Lo dico giusto perchè i bambini eletti che non si vedono in questo articolo possono prendersela.
Sono molto felice del progetto che come consiglio comunale ed amministrazione si sta portando avanti; è il primo passo per educare alla partecipazione, alla democrazia, ad una cittadinanza veramente attiva e consapevole.
Con affetto
Prof. Caruso

Anonimo ha detto...

Ca fami ca avemu, cummattemmu macari cu sti minchiati. Ma pinsati a risolvere i problemi della povera gente invece ri sti minchiati

Anonimo ha detto...

e chissu vana ddari, cazzeggiare con queste minchiate. cari politicanti, invece di passare le giornate al comune a sparlare e cazzeggiare tra di voi, perchè non trovate il modo di creare dei posti di lavoro per tanti giovani avolesi che sono a spasso?

Anonimo ha detto...
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Anonimo ha detto...

Salve a tutti.
Inserisco questo appello tra i commenti chiedendo al titolare del blog di pubblicarlo come post, se ritiene opportuno regalargli maggiore visibilità.

Mi chiamo Sebastiano Mazzone.
Chi mi conosce sa che dal 2001 vivo altrove e passo ad Avola non più di cento giorni all'anno. Tuttavia, Avola è e resterà il mio paese. Vado fiero di essere siciliano e di esser nato e cresciuto qui, tra Cavagrande e Vendicari, anche se troppo spesso il nostro popolo dimostra di non meritare questa terra.

Apprezzo le persone che preferiscono impegnarsi piuttosto che lamentarsi. Ancor di più ammiro chi utilizza le proprie energie per rendere migliore ciò che è di tutti.
A queste persone rivolgo questo appello.

Ho poca stima per il sistema politico. Governanti di ogni colore hanno dimostrato in ogni parte del mondo che il mandato degli elettori può essere tradito mille volte e che spesso sono gli interessi di pochi che dirigono le scelte pubbliche a danno di tutti.

Non credo a chi cerca di entrare nel Palazzo dicendo di volerlo cambiare o di voler fare l'interesse generale. Anche fosse una persona rispettabile, il sistema schiaccia o corrompe i pochi puliti.

Come cittadini, per riprendere almeno in parte il controllo sulle istituzioni pubbliche, dobbiamo vigilare sulla politica DALL'ESTERNO. Finchè ci lasceremo guidare come pecore, saremo trattati da pecore. Saremo tosati, munti e all'occorrenza mangiati.

Ecco la mia idea. Non ne ho di migliori, ma neppure ne vedo tante in giro.
Voglio organizzare una associazione che si occupi di:
- sottoporre alla cittadinaza proposte concrete e fattibili per migliorare la città, per esempio su come utilizzare i soldi pubblici;
- raccogliere pubblicamente le adesioni dei cittadini sotto forma di firme;
- portare le proposte che abbiano avuto sufficiente appoggio popolare all'attenzione degli amministratori ed insistere affinchè le prendano in considerazione e motivino chiaramente eventuali rifiuti.

In questo modo, tutti potranno vedere quanta attenzione i politici dedicano alle richieste dei cittadini e quindi valutare meglio a chi dare o non dare il prossimo voto.

Nella mia idea, l'associazione dovrà essere chiaramente e completamente staccata dalla politica (a-politica ed a-partitica):
- tutti gli amministratori devono essere trattati in base ai fatti concreti e non all'appartenenza partitica;
- non devono farne parte persone che svolgono o hanno svolto attività politica, perchè nessun avolese deve vedere nell'associazione una entità di "destra" o di "sinistra" o di qualsivoglia fazione;
- tantomeno l'associazione dovrà essere un trampolino per farsi un nome oggi così da far politica domani, per cui chi ne farà parte dovrà pubblicamente dichiarare di non avere queste intenzioni;
- l'associazione non dovrà ricevere neanche un euro da fondi pubblici;
- non devono farne parte persone con "conflitti di interesse" (come stretti rapporti di parentela con amministratori oppure incarichi di nomina politica).

Spero che questa proposta sia raccolta da qualcuno. Chi fosse interessato o abbia delle domande può rispondermi qui o mandarmi una email: totamail82@yahoo.it.
Meglio ancora, può trovarmi di persona in paese fino alla Befana.

Spero di essere stato chiaro nella spiegazione. Le critiche ragionate saranno benvenute, mentre gli insulti saranno ignorati e rigirati al mittente e soprattutto a so soru.

A tutti buone vacanze. S.M.

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...

"E’ stata un’elezione in piena regola, con tutti i carismi dell’ufficialità, particolarmente sentita dai ragazzi che hanno dato prova di maturità."
Sono d'accordo con chi ha scritto l'articolo che queste baby elezioni non hanno avuto proprio nulla da invidiare a quelle dei grandi: primi fra tutti i "giri-pizza" offerti da qualche genitore per procacciare al figlio i voti necessari a farlo eleggere e poter dire col petto gonfio: "Ahhhhh, chistu è u piaciri, me figghiu è u sinnicu!!!!!!".
Proprio un bell'insegnamento si dà a questi piccoli.
Se già si inculca alle nuove generazioni questo modo di fare politica, siamo proprio sistemati.

Anonimo ha detto...

che grande stupidaggine!
ma chi è che ha inventato una sciocchezza simile?
e se la storia del giro pizza è vera i genitori andrebbero denunciati al telefono azzurro o meglio ai servizi sociali.....no meglio di no....ai servizi sociali mi sa che verrebbero premiati come genitori dell'anno.
propongo di ignorare simili buffonate.
no varrebbe la pena nemmeno di condannarle.
nel frattempo il paese va allo sfascio.
voi giocate con il baby sindaco..mi fate tenerezza.

Salvatore Vaccarella ha detto...

Ragazzi basta sparare a zero! Questa è un'usanza che è in vigore dal tempo degli antichi romani. Infatti già al tempo di Cesare veniva chiamata "mancantia chiffaris".


A LAVORAREEEEE!!

Anonimo ha detto...

Carissimi amici del blog, pensate che educare alla partecipazione e alla democrazia e, soprattutto al senso civico e al rispetto della propria città sia "mancantia chiffaris"?
Allora sia proprio messi male!
Non che questo sia l'unico compito delle Istituzioni, ci mancherebbe!
C'è tanto da fare per riportare ad Avola un pò di luce dopo anni di oscurantismo, ma con il contributo di tuti, non con le chiacchere. Criticare, criticare e poi ancora criticare non ha mai affaticato nessuno, anzi è un costume tipicamente avolese; gettare fango su se stessi, sulla propria città non fa il bene di nessuno, neanche dei commercianti e dell'economia avolese in generale.
Lavorare insieme, fare proposte, ma mettersi anche in discussione, non innamorarsi delle proprie idee pensando che siano le migliori, è la strada che a mio modesto parere porterà i suoi frutti.
Cordialmente
Prof. Caruso

Anonimo ha detto...

faccio una proposta:

non fate queste pagliacciate e cominciate a lavorare.

il fango va gettato su queste belle iniziative.

complimenti
rialzati avola!

mi associo all'anonimo che chiedeva chi ha pensato ed attuato una simile asineria?
qualcuno lo sa?
giusto per farci un idea su chi dobbiamo premiare alle prossime elezioni.
prof. lei che è del giro può aiutarci?
la ringrazio anticipatamente.

Anonimo ha detto...

Una grande cavolata, perchè non lasciate sereni i bambini di vivere la loro età. Questa è la cosa più assurda che ho sentito!Ringrazio e saluto tutti
Anna

Anonimo ha detto...

speriamo che i loro papà non abbiano dato il cattivo esempio insegnando ai loro piccoli come "raccogliere" voti....

Anonimo ha detto...

il baby consiglio gia' in consiglio comunale nel lontano '93 proposta dell'allora Sindaco Elia Li Gioi bocciata dalla maggioranza del consiglio primi a dire no i componenti del numeroso gruppo "Burgaretta" ...
fautori della proposta attuale!
solo gli imbecilli non cambiano idea!
Auguri al neoconsiglio tutto

Anonimo ha detto...

andate a fanculo voi e tutti i vostri partiti di merda ! mi avete rotto i coglioni con queste minchiate! siti boni pi futtirivi i soddi!

Anonimo ha detto...

Scusami anonimo del 20 dicembre ore 15,03, ma di quali soldi parli e soprattutto di chi parli. Facile fare di tutta l'erba un fascio e per di più nell'anonimato. Io non ho mai e dico mai rubato soldi a nessuno, ho il mio lavoro e la politica la faccio come un servizio alla collettività. Dunque, non ti permetto di gettare fango sul mucchio. Denuncia chi secondo te, con prove, "si Futti i soddi", come dici tu. Se io avessi prova di ciò che tu affermi, li avrei già denunciati.
Cordialmente
Prof. Maria Grazia Caruso

Anonimo ha detto...

o meglio anche agli imbecilli gli si fa cambiare idea se mai l'abbiano avuta, dopo 15 anni c'è tempo!

Anonimo ha detto...

si cerca di imbastardire già i bambini da piccoli alla schifezza della politica vergogna...

Anonimo ha detto...

Vorrei sapere quale idea avrà proposto!