Avviata la convenzione fra il Comune e il Cof

Articolo di Gabriella Tiralongo pubblicato su La Sicilia del 10 luglio

E’ stata siglata ieri mattina, a Palazzo di Città, alla presenza del sindaco Antonino Barbagallo, dell’assessore alle politiche giovanili, Corrado Santuccio, del presidente e del direttore del Centro Orientamento e Formazione di Catania, rispettivamente professore Vincenzo Perciavalle e dottore Pappalardo, del responsabile dell’Informagiovani, Orazio Parisi, la convenzione tra il comune di Avola e l’Università di Catania in materia di stage e tirocini per i giovani laureati o laureandi.

Grazie a questa convenzione, dalla durata annuale, ma che sarà rinnovata tacitamente a meno che le parti non intendano recedervi, i giovani potranno recarsi al centro giovanile, che da questo momento fungerà anche come sede distaccata del Cof, per tutta una serie di servizi, primo fra tutti, per ordine di importanza, quello riguardante l’inserimento lavorativo presso le aziende siciliane.

«Tutti i nostri studenti universitari e tutti i laureati da non più di 18 mesi - spiega l’assessore Santuccio-potranno usufruire delle convenzioni stipulate dal Cof con le aziende del nostro territorio, svolgere stages o tirocini. Allo stesso tempo, la stipula risulterà particolarmente vantaggiosa per le imprese della nostra città, poiché attraverso i nostri uffici potranno convenzionarsi gratuitamente con il Cof e accogliere dei giovani neolaureati per un periodo di stage. Il tutto senza dover sostenere alcuna spesa, visto che la convenzione prevede che gli oneri previdenziali e Inail sono a carico dell’Università di Catania. Al fine di rendere più snelle le procedure e facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro istituiremo al centro giovanile lo "Sportello stage", che farà da collante tra i giovani, le aziende e il Cof».

Santuccio, ringraziando il consigliere comunale Luca Cannata per la collaborazione prestata, ha sottolineato: «Il comune di Avola è l’unico in Sicilia ad avere stipulato una convenzione di questo tipo con l’Università di Catania». «Con questa firma- ha aggiunto Cannata-, si va incontro alle esigenze dei giovani, si intraprende un percorso di investimento nel capitale umano, si dà l’opportunità ai nostri ragazzi di entrare nel mondo del lavoro e nello stesso tempo di qualificarsi e specializzarsi».