domenica 25 novembre 2007

Ma che succede al Parco Robinson??

Articolo di Maria Di Stefano pubblicato su La Sicilia del 23 novembre

Il parco Robinson, adibito ormai da diversi anni a parco giochi per i bambini con scivoli, altalene e casette di legno, è diventato, da qualche mese, la meta preferita di molti giovani che, a quanto pare, hanno seguito il consiglio dell’amministrazione comunale di "trovare un’alternativa al viale Corrado Santuccio", meglio noto come viale Lido.

Fin qui nulla di grave se non fosse per il fatto che alcuni di questi giovani sembrano far uso di sostanze stupefacenti e di bevande alcoliche le cui tracce vengono ritrovate da alcune mamme che portano i bambini a giocare nel parco. La mamma di una bambina di 4 anni ha infatti dichiarato di aver trovato anche una siringa all’interno di una delle casette di legno dove la bambina era solita nascondersi.

Alcuni giochi sono stati inoltre distrutti dagli stessi ragazzi che nel pomeriggio, e soprattutto nel fine settimana, frequentano la zona. Non potevano ovviamente mancare anche le scritte, considerate ormai «un’espressione artistica» della nuova generazione, sia nelle giostre sia nei sedili. Scritte a volte anche volgari che addirittura imbarazzano alcuni genitori dei bambini che hanno deciso di non frequentare più il parco almeno finché non verrà risistemato e "riservato" per i bambini.

Il parco Robinson quindi non è più un luogo sicuro per i bambini, ed i residenti della zona ed i vari genitori che abitualmente portavano i propri bimbi nel parco chiedono maggiore attenzione al problema non solo da parte dell’amministrazione comunale ma anche delle locali forze pubbliche "che non devono più concentrare i propri sforzi solo al viale Lido ma anche in tutte le piazzette periferiche della cittadina" ha tenuto a sottolineare anche un residente di contrada Naca che lamenta la stessa situazione nella cosiddetta piazza delle Palle, per la particolare forma dei lampioni. Non dissimile è la situazione nelle piazze del viale Pier Santi Mattarella, dove già da diversi mesi gli agenti del locale commissariato di polizia effettuano controlli mirati.

La denuncia di schiamazzi notturni, causati probabilmente dall’eccessivo uso di sostanze alcoliche mischiate con droghe, date anche le numerose bottiglie di birra e Vodka rinvenute dai residenti le mattine seguenti, arrivò al commissariato di via Siracusa già nello scorso agosto quando il vice questore Teofilo Belviso mobilitò alcune pattuglie per controllare la zona compresa tra il viale Aldo Moro, contrada Naca ed il viale Pier Santi Mattarella scenario di "incontri notturni" tra giovani.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

I giochi per i bambini sono stati danneggiati parecchio tempo fa e non da poco tempo.
Ci sono ancora posti ad Avola dove non ci si ubriaca e non ci si droga?

Anonimo ha detto...

Io tutto questo casino denunciato nell'articolo non l'ho visto.
Può essere capitato qualche eccesso ma la situazione mi pare ampiamente sotto controllo.
Forse queste mamme non sanno com'era prima a lido..

Anonimo ha detto...

Ragazzi, ma non cerchiamo di criminalizzare un ambiente che sta forse ripulendo quella piazzetta che una volta era un ricettacolo di tossico dipendenti e di alcolisti. Io da quella piazzetta ci passo spesso e, francamente, non sono dell'avviso di creare tutto questo allarmismo.
Non vorrei che la giornalista in questione venga in qualche modo strumentalizzata da coloro che stanno letteralmente fervendo pur di riportare il Viale Lido alle nefandezze di un tempo. Il Viale adesso sembra una bomboniera e il Parco Robinson, ammesso che ci sia del marcio (ma sicuramente non è così), è sicuramente più controllabile del Viale, dove l'alcol e la droga scorrevano a fiumi.
E poi, adesso che si sta per aprire il prolungamento di Via Falcone, sicuramente un'altra alternativa si sta creando.
Saluti.

Anonimo ha detto...

Roberto G. ha ragione.
Da quando il parco in questione è frequentato da tanti ragazzi è più sicuro di prima. Certa gente si scoraggia a fare certe cose se c'è tanta confusione di ragazzi per bene.
Poi a differenza del viale, adesso i ragazzi non fanno avanti e indietro con gli scooter, ma si fermano e ci guadagno, infatti meno aria inquinata e meno soldi spesi in benzina.
Magari la giornalista doveva riempire qualche riga...

Anonimo ha detto...

carissimi amici,
sono contenta che tanti ragazzi si scambiano opinioni, idee, proposte.
I blog sono nati per questo, non per insultarsi come matti.
Bravi ragazzi! continuate ad esprimere la vostra gioia, le vostre emozioni, ma anche le vostre amarezze, le delusioni, i vostri sconforti. Sulla città e sui giovani avolesi la penso come voi: siete fantastici; Avola non è tutta marcia. Il tanto bene che c'è non fa rumore: fa più rumore un albero che cade, che una foresta che cresce. L'alcol, la droga sono sì delle realtà ad Avola e non possiamo chiudere gli occhi, ma dobbiamo anche pensare alle migliaia di giovani che come voi hanno tanta voglia di vivere la vita in pienezza, sperimentando l'amicizia, lo stare insieme in qualsiasi angolo della città, si chiami piazza delle palle o parco Robinson, poco importa: l'importante è vivere, amare, emozionarsi,fare sul serio, ma anche divertirsi! Avete tutta la mia solidarietà
La prof. Maria Grazia Caruso (consigliere comunale)

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Viale Lido ha detto...

Ciao scusa non è un problema di censura ma di regole.
In questo blog ce n'è una sola scritta in rosso nell'home page:
"Non ci sarà alcun filtro agli interventi, neanche per i più aspri. A patto che, almeno questi ultimi, siano FIRMATI".
Se permetti mettere in discussione la professionalità di una persona esige il rispetto di questa unica e semplice regola.
Abbiamo tolto il tuo commento ma se ti firmi siamo pronti a ripristinarlo.

Anonimo ha detto...

Ragazzi fate sempre la cosa giusta,sicuramente questo spazio verde è più sicuro e movimentato di prima!!!!