Articolo di Antonio Dell'Albani pubblicato sul Giornale di Sicilia del 24 ottobre
Con il titolo mondiale conquistato domenica scorsa ad Instambul, in Turchia, al quinto Campionato mondiale juniores di Karate-Kumitè, è diventato in assoluto l'atleta più giovane al mondo che annovera all'età di 20 anni tre titoli europei (due juniores e uno seniores), due titoli mondiali (uno seniores nei 75 kg e un altro seniores negli 80 kg), oltre alla medaglia di bronzo al mondiale Cadetti nel 2003 e agli juniores del 2005, l'argento agli europei Cadetti nel 2005 e il bronzo agli europei seniores del 2006 nella categoria 80 kg.
Per l'atleta avolese della nazionale italiana Luigi Busà, portacolori anche del "Centro Arti Marziali" di Avola, salire di nuovo sul gradino più alto del podio è stato un momento di grande gioia. Soprattutto dopo l'eccezionale prestazione individuale offerta nella gara di combattimento finale che lo ha visto prevalere contro il diretto avversario, portacolori del Senegal, battuto per 1 a 0.
Prima di giungere in finale, Busà aveva eliminato una sfilza di avversari di grande caratura, compreso un brasiliano e un giapponese che l'atleta avolese aveva sfidato con poca fortuna nei precedenti tornei.
Al campionato mondiale juniores il fortissimo Luigi Busà, che ha compiuto 20 anni il 9 ottobre scorso, ha dimostrato ancora una volta di non avere rivali a livello internazionale, tra la gioia e la soddisfazione di papà Nello, suo allenatore e primo grande tifoso.
Con il titolo mondiale conquistato domenica scorsa ad Instambul, in Turchia, al quinto Campionato mondiale juniores di Karate-Kumitè, è diventato in assoluto l'atleta più giovane al mondo che annovera all'età di 20 anni tre titoli europei (due juniores e uno seniores), due titoli mondiali (uno seniores nei 75 kg e un altro seniores negli 80 kg), oltre alla medaglia di bronzo al mondiale Cadetti nel 2003 e agli juniores del 2005, l'argento agli europei Cadetti nel 2005 e il bronzo agli europei seniores del 2006 nella categoria 80 kg.
Per l'atleta avolese della nazionale italiana Luigi Busà, portacolori anche del "Centro Arti Marziali" di Avola, salire di nuovo sul gradino più alto del podio è stato un momento di grande gioia. Soprattutto dopo l'eccezionale prestazione individuale offerta nella gara di combattimento finale che lo ha visto prevalere contro il diretto avversario, portacolori del Senegal, battuto per 1 a 0.
Prima di giungere in finale, Busà aveva eliminato una sfilza di avversari di grande caratura, compreso un brasiliano e un giapponese che l'atleta avolese aveva sfidato con poca fortuna nei precedenti tornei.
Al campionato mondiale juniores il fortissimo Luigi Busà, che ha compiuto 20 anni il 9 ottobre scorso, ha dimostrato ancora una volta di non avere rivali a livello internazionale, tra la gioia e la soddisfazione di papà Nello, suo allenatore e primo grande tifoso.
1 commento:
Caro Luigi,
anche se non ho il piacere di conoscerti personalmente, ti faccio veramente tanti complimenti.
Sono certo che dietro tutti questi importanti successi ci sono tantissimi sacrifici, e questo ti fa onore.
Sei la dimostrazione vivente che se si ha talento e forza di volontà si può arrivare ovunque: anche se la stazione di partenza è Avola (SR)...
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