lunedì 22 febbraio 2010

Consulta giovanile, rinnovato il direttivo


Pubblichiamo l'email ricevuta dal neo vice-presidente Filippo Di Maria

Giorno 15 del mese di Febbraio dell’anno 2010 presso i locali del centro giovanile di viale Mattarella, si è riunita la consulta per le politiche giovanili del Comune di Avola alle 16,00 in seconda convocazione per il rinnovo del direttivo, a causa delle dimissioni anticipate del presidente Paolo Caruso, anche se a breve doveva come da statuto rinnovarsi.

A conclusione delle elezioni il nuovo direttivo risulta composto per acclamazione dal Presidente Paolo Iacono e dal Vicepresidente Filippo Di Maria, invece il Segretario dopo una democratica votazione nella persona di Sangregorio Gaetano.

Gli altri membri che compongono la consulta giovanile sono: Tiralongo Enza, Battaglia Francesca, Campisi Venera, Caruso Elina, Cassarisi Verdiana, Cianchino Francesca, Piccione Vincenzo, Garofalo Danilo, Catinello Vincenzo, Loreto Gianluca, Barchi Umberto, Grande Alessio, Nanè Giuseppe, Amato Melania, Cirasa Salvatore e Caruso Paolo.

Il nuovo direttivo, ringrazia tutti i membri che in un clima democratico ha permesso il rinnovo del direttivo, inoltre si propone nel continuare in un clima di unione e di gruppo il lavoro della consulta, invita tutti i ragazzi avolesi, le associazioni a partecipare alle riunioni della consulta in modo da coinvolgere in maniera più concreta tutti i settori giovanili.

Da subito cercherà di creare un rapporto di stima reciproca, rispetto e soprattutto piena disponibilità di collaborazione con l’Amministrazione e con le istituzioni del ramo, quindi come prima cosa richiederà un’incontro per proporre le proprie iniziative e far valere il suo carattere consultivo.

Cercherà con l’aiuto di tutti i membri, di adottare la politica del Proporre e del Fare e non quella delle Parole, avvalendosi del forte spirito di creatività e di iniziativa che contraddistingue i giovani, visto che a parere della consulta, Avola può dare tanto ai giovani, che sono le classi sociali che ci rappresenteranno in futuro e per questo dobbiamo cercare di coinvolgerli il più possibile e dargli quell’importanza e responsabilità “giusta” che si meritano.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Se riuscite a fare il 50% delle cose serie e importanti che si sono fatte col vecchio presidente sarete veramente dei giovani degni di essere chiamati tali, se invece pensate già di fare solo feste e festini lasciate perdere da adesso. io sono un giovane disabile e nessuno mai si è degnato di fare ad avola ciò che paolo caruso ha fatto con la consulta per noi disabili. prendete esempio e continuate quello che si è fatto invece di far notare a mezze parole la vostra distanza dalle scelte del vecchio presidente ("anche se il direttivo si sarebbe rieletto a marzo", mettendo il nome di paolo come ultimo degli iscritti alla consulta, eccetera). buon lavoro. scusate se non mi firmo ma preferisco così anche se molti di voi sapranno chi sono

anonimo ha detto...

Quando si parla di Paolo Caruso,mi viene subito in mente un grande SHOMEN locale.Ad Avola c'è un signore che ha una TV e mentre fa politica.Così alla stessa stregua del SHOMEN,lui parla e gli altri fanno.Se chiedete a Paolo Caruso come si realizzano le cose,vi risponderà:BOOOOOOOOOOOOO.Lui parla parla parla parla parla.. solo questo sa fare. Io ho chiesto ai nostri politicidi realizzare ad Avola un AEROPORTO.Appena lo realizzano,dirò che è merito mio.cercate di essere più seri,tra il dire e il fare,c'è di mezzo il mare.Paolo Caruso fa solo SPETTACOLO.

Teodoro ha detto...

Con ogni probabilità, questo post diventerà, com'è successo ad altri interventi dello stesso genere, una sorta di arena, dove, per l'ennesima volta, s'incontreranno i pareri di coloro che vedono in Paolo Caruso un'opportunista senza scrupoli e quelli di chi, al contrario, sostiene la sincerità delle sue azioni. Dal canto mio, sono felice di appartenere al secondo "gruppo". Conosco Paolo abbastanza da credere nell'onestà con la quale difende i suoi ideali. Mi rendo conto che non si possa piacere a tutti, e che ciascuno debba esser libero di maturare una propria opinione in merito ... ma credo che, spesso, "cambiare il mondo" non significhi necessariamente condurre battaglie di dimensioni cosmiche ... basta portare un po' di gioia, un pizzico di speranza, un attimo di luce nella vita di una persona, e, in quell'istante, si sarà compiuto un grande gesto. Per alcuni, un semplice "showman" ... per altri, un uomo generoso, dall'animo nobile ... per quanto riguarda il sottoscritto, un ragazzo capace di regalare tanto bene. E,come recita un verso non molto conosciuto ... "lascia pure che un uomo rida al quadro di un pittore ... perchè, col suo colore, egli può dar vita a un fiore". Forza, Paolino! Un saluto a tutti i visitatori e ai responsabili del blog.

Anonimo ha detto...

Non conosco l'attuale presidente e vice presidente, per cui non mi permetto di dare giudizi sui ragazzi. Certo che Paolo Caruso è un ragazzo che ha fatto e poteva fare molto di più, mi dispiace che si sia dimesso, ha saputo affrontare le cose senza indugi e senza nessun condizionamento politico, criticando. anche aspramente, quando era necessario. Auspico che anche il nuovo presidente e il suo vice agiscano libermente senza fini politici e senza farsi condizionare dai papà legati politicamente all'attuale amministrazione. Speriamo bene e in bocca al lupo.

anonimo ha detto...

Non mi sono spiegato!Lui nemmeno lo sa come si realizzano le cose.Nemmeno sa cosa significa amministraree realizzare le cose.- Poi tutti siamo BRAVI a parlare.Un'ultima cosa,Lui si è dimesso perchè a marzo era la scadenza naturale.Con le dimissioni ha voluto fare notizia.

UN GRANDE PERSONAGGIO DI SPETTACOLO!

Paolo Caruso ha detto...

Carissimo anonimo del 24 febbraio delle 14.29. So che non dovrei perdere tempo a rispondere a chi giudica sulla base di preconcetti sostenuti dal niente, ma nonostante tutto voglio, per l'ultima volta, ribadire che, nell'estate del 2009 si è tenuto un consiglio comunale dove all'ordine del giorno tra le altre cose sono state ascoltate le consulte. Io come gli altri presidenti ho fatto il mio intervento che è stato dopo protocollato e depositato e che quindi se vuoi puoi leggere con calma. Nel mio intervento dico chiaramente che per me la consulta giovanile, così come le altre consulte, non avevano motivo di esistere se non venivano consultate dall'amministrazione comunale e che il sottoscritto, se la situazione da li a qualche mese non sarebbe cambiata, avrebbe dato le sue dimissioni in segno di protesta. Dunque è chiaro che con questa mia decisione non avrei cambiato il mondo,forse solo dato un segno, una smossa alle cose (tant'è vero che il nuovo direttivo è stato già ascoltato sulla questione dalla IV commissione) ma vedi, oltre ad essere personaggio di spettacolo (grazie per avermi attribuito queste qualità che da anni ricerco per lavoro), sono anche un educatore, e qualsiasi educatore, dal genitore all'insegnante, se prima promette una cosa, poi deve mantenerla. Io ho promesso all'inizio del mio mandato di fare il massimo che coi miei limiti umani sarei riuscito a fare e questo l'ho fatto, così, ho promesso che se le cose non cambiavano mi sarei dimesso e così ho fatto. Se mi sarei dimesso 10 giorni dopo il consiglio comunale sarei stato per te comunque un uomo di spettacolo. In ogni caso, questa risposta non è per te, ma per coloro che hanno avvertito il desiderio di capire meglio, data la confusione che volutamente si crea spesso nei miei confronti. Ed il motivo per cui te lo scrivo solo alla fine, è perchè, oltre ad essere uomo di spettacolo, con chi mi va so essere pure stronzo. Buona vita
Paolo Caruso
(P.S. Questo è il mio nome e cognome...avrei potuto risponderti da anonimo, ma oltre a fare spettacolo, da buon educatore mi sento di dare l'esempio...IO)
a presto