Articolo di Cenzina Salemi per La Sicilia del 12 giugno
«L’attuazione del regolamento del Centro giovanile è imminente». Lo ha dichiarato l’assessore alla Pubblica Istruzione e alle Politiche giovanili, Francesco Magro, sulla scia degli appelli più volte lanciati, specie dai componenti della Consulta comunale giovanile, per far sì che il Centro di viale Pier Santi Mattarella possa diventare un reale punto di riferimento per i giovani.
«Chiedo ai nostri amministratori di prendere atto del fatto che un luogo del genere, se ben gestito, può salvare tantissimi giovani avolesi che hanno bisogno di sfuggire alla monotonìa, alla noia, e di conseguenza alla mafia, alla malavita, alla prostituzione baby, al poker su internet, alla droga e a qualsiasi dipendenza», aveva dichiarato negli scorsi giorni Paolo Caruso, presidente della consulta.
«Il regolamento prevede la creazione di alcuni organismi, come il Consiglio direttivo, il comitato, l’assemblea, nei quali è richiesta la presenza di un certo numero di iscritti, dunque non appena il regolamento verrà approvato, tutti i giovani di età compresa fra i 14 e i 29 anni potranno presentare domanda di iscrizione al Centro», ha riferito l’assessore Magro. Inoltre, l’assessore ha lasciato trapelare qualche indiscrezione in merito alla realizzazione, questa estate, di un paio di progetti, attinenti proprio alle politiche giovanili, che coinvolgeranno numerosi ragazzi della città.
Nel frattempo, gli orari di apertura e chiusura del Centro giovanile si adatteranno maggiormente
alle esigenze dei giovani avolesi; i locali del Centro resteranno, infatti, aperti tutti i pomeriggi dalle 14 sino alle 21.
alle esigenze dei giovani avolesi; i locali del Centro resteranno, infatti, aperti tutti i pomeriggi dalle 14 sino alle 21.
7 commenti:
Secondo me nn servirà a niente qst centro giovanile...Qua nn c'è la mentalità x qst genere di iniziative!
Bravo Paolo, il tuo lavoro sta dando i suoi frutti!
Salvo, molto spesso mi trovo d'accordo con i tuoi commenti ma questa volta devo dissentire perchè posso dirti per esperienza diretta che il centro giovanile può veramente cambiare la vita dei giovani avolesi. E se ancora non c'è la mentalità giusta (nei politici, non certo nei giovani!) l'errore più grande sarebbe quello di smettere di sforzarci per crearla.
In riferimento a quanto dichiarato nell'articolo mi limito a informare l'unico o i pochi che non lo sapessero che il regolamento del centro giovanile è già stato approvato e attende solo di essere applicato. C'è anche un capitolo di bilancio per la gestione del centro giovanile con 3000 euro che sarebbe interessante sapere se e come sono stati spesi.
Caro Corrado spero ke qst centro sia un punto di riferimento x i molti giovani avolesi tra cui il sottoscritto...Purtroppo però tra noi giovani nn esiste la mentalità x aggregarsi in qst centri ma fare comu tanti scimuniti il va e vieni cn i motorini; qst è dovuto molto probabilmente xkè nn ci sn mai stati centri di qst genere dove poter passare del tempo e quindi spero vivamente ke tu abbia ragione!!
Caro Salvo, i ragazzi fanu "vai e veni che muturini" perchè non hanno alternative. Ti posso assicurare che ogni settimana il Centro di Aggregazione Giovanile "Tieni il Tempo" della Società dell'Allegria, che puoi venire a visitare liberamente ogni martedì dalle 20.30 in poi alla Scuola del Sacro Cuore, ospita tantissimi giovani di ogni genere e molto spesso, oltre al martedì (giorno fisso) apriamo anche in altri giorni, proprio perchè i giovani ci comunicano la loro esigenza di vivere dei momenti sani e di confronto. Il nostro limite purtroppo è temporale visto che il nostro è solo volontariato, ma se ci fosse un luogo come il centro giovanile della 24 mt. dove i ragazzi potrebbero vedersi per diverse sere (e ovviamente se all'interno del centro vengono proposte costanti attività e un modo di fare alternativo alla "normale" società odierna), sono sicuro che tantissimi giovani eviterebbero volentieri di fare "comu tanti scimuniti il va e vieni cn i motorini" (cosa che hai detto tu e che non condivido ma che rispetto). Dunque prima si apre seriamente il centro con delle attività serie e prima si riescono ad accogliere ed aiutare tantissimi giovani a crescere meglio. Per quanto riguarda regolamento e carte varie, servono a poco se i giovani non hanno un ruolo da protagonisti e se non vengono applicati subito...ai ragazzi interessa l'esempio e non le carte scritte, quindi dei buoni educatori sono essenziali e non sono una cosa secondaria, il comune sarà in grado di metterci il personale giusto e qualificato o troveremo gente che vivacchia li in attesa di chiudere? io spero tanto che per una volta gli attori principali delle scelte siano i giovani realmente e non altro.
Grazie
Paolo Caruso
Salvo, hai detto bene. Siamo stati abituati a fare il saliscendi con le vespe ma ti assicuro che nella nostra città la stragrande maggioranza dei giovani non sono solo quello.
Molti stanno venendo fuori come Cristian, Salvo Vaccarella o lo stesso Salvo Barchi di cui tutti l'anno scorso a cinemavola avevano capito il talento.
A proposito di Cristian, Salvo Barchi e centro giovanile, ti posso dire che questi ragazzi li ho conosciuti due anni fa in piena estate alla fine di una riunione per la definizione del regolamento. Quando questi due alla fine si sono avvicinati per dirmi alcuni loro punti di vista io gli ho detto: com'è che voi invece di stare a lido siete ancora qui alle 9 di sera dopo 3 ore di riunione? Era il segno di un valore umano indiscusso, che oggi molti riconoscono. Ma come Salvo e Cristian, giovani di valore ad Avola ne conosco tanti e la maggior parte deve ancora venire fuori.
Magari è anche il tuo caso.
Spero tanto allora ke voi abbiate ragione...Se tt i risultati ke voi credete di raggiungere saranno raggiunti, allora qlcs sta cambiando veramente e di qst ne sn felice!!!
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