martedì 16 settembre 2008

Rissa in Piazza Esedra al lungomare


Apprendiamo dal Giornale di Sicilia di ieri che sabato sera dopo le 23 un gruppo di ragazzi ha dato vita ad una violenta rissa al lungomare nei pressi di Piazza Esedra.

A scatenare la violenza pare siano stati futili motivi, forse la classica parola di troppo che scatena poi la furia violenta.

Ad avere la peggio è stato un giovane che è rimasto a terra tramortito perchè colpito da altri 2-3 coetanei anche a colpi di casco. Solo l'intervento della Polizia e l'arrivo dell'ambulanza hanno riportato sotto controllo la situazione.

Dopo le necessarie cure al pronto soccorso il giovane è stato interrogato dai poliziotti ma pare non abbia saputo fornire informazioni utili per identificare i suoi aggressori.

Fin qui direte voi nulla di nuovo: magari la solita lite tra ragazzi che ci può sempre scappare.

Questo è vero ma vorremmo attirare la vostra attenzione su una circostanza tipica del nostro DNA di avolesi: pare infatti che alla rissa hanno assistito decine e decine di persone (giovani e non) che non sono intervenute, ma si sono "godute" lo spettacolo a pochi metri di distanza...

E voi cari visitatori di Vialelido blog vi riconoscete in questo pezzo di DNA che abbiamo descritto?

4 commenti:

Anonimo ha detto...

La gente ride...La gente deride...La gente è egoista...Un ragazzo non può permettersi di intervenire altrimenti le prende anche lui...AVOLESI,VI PREGO,CAMBIATE MENTALITà...Siamo nel 2008... Non ai tempi delle crociate!

Anonimo ha detto...

a volte non è nemmeno la "parola di troppo", ma NIENTE, e scoppia la lite

Anonimo ha detto...

La verità è che scopriamo di essere sempre più zulù degli zulù.
Ma ci rendiamo conto che stiamo parlando di risse per motivi stupidi? Cos'altro c'è da aggiungere se non che ormai, dopo avere toccato il fondo, abbiamo cominciato a scavare....
Adesso il Sindaco ordinerà ai vigili e alle altre forze dell'ordine di sorvegliare fino a tardi il Lungomare; ma all'interno delle famiglie (dove nascono questi veri e propri drammi) chi ci va a sorvegliare?
Avola sta diventando sempre più un ricettacolo di cattivi esempi, sopratutto nel mondo giovanile, e il guaio è che non gliene frega niente a nessuno.
Roberto C.

Anonimo ha detto...

..ok..non si può intervenire perchè se no si prendono..ma cavolo tutti ormai abbiamo un telefonino, basta fare immediatamente il 112!