Ecco gli appuntamenti dell'Estate avolese previsti i programma oggi:
Ore 08,30 – Piazzale di Cava Grande – Avola Antica: Escursione ai Laghetti di Cava Grande. Ritrovo piazzale di Cava Grande, pranzo a sacco, macchina fotografica, acqua.
Partecipazione: 0931811038 / 3394397939.
Partecipazione: 0931811038 / 3394397939.
Ore 10,00 Spiaggia Pantanello: “Giornata in spiaggia” con giochi, messaggeria, acquasplash, balli di gruppo in acqua e tanto divertimento a cura dell’Ass. Società dell’Allegria.
Ore 21,00 – Piazza Santa Venera – Avola Antica: 4° Rassegna “Le Tre Api” Compagnia del teatro Amatoriale Medicano “L’Allegro palcoscenico” in “Ddu riaulu ri fimmina” a cura dell’Ass. Avola Antica.
1 commento:
A proposito di escursioni...
Si è fatto un gran vociare sull’istituzione del Parco degli Iblei indicando la Riserva Naturale Orientata “Cava Grande del Cassibile” come il fulcro dell’immensa ricchezza naturalistica, archeologica e antropologica che il parco offre.
Sono decine di migliaia (circa 30.000 censiti nel 2007, di cui 7.000 stranieri) i turisti che nei mesi estivi visitano la riserva naturale, non attirati certamente da una campagna di sensibilizzazione del Comune o della provincia! Mi fa veramente rabbia che nel programma estivo redatto da questa amministrazione comunale (ma anche in quelle precedenti) ci si è limitati a inserire due soli appuntamenti, due escursioni alle quali parteciperanno sicuramente pochissime persone; quando, invece, si sarebbe potuto studiare un programma più articolato e culturalmente più approfondito: mostre fotografiche, proiezioni di video, conferenze, documentari, manifestazioni varie in loco, non so, la butto lì per fare qualche esempio: sagre di prodotti che venivano fatti nella cava (timo e miele di timo, salvia, liama, ecc.) ripresentando i lavori che un tempo venivano faticosamente svolti nella cava (craunari, mulinari, liamari, cannamiddari,satariddari, ecc.). Si potrebbe realizzare un locale in piazza dove i turisti possano ammirare (tramite foto, video, locandine, …) le bellezze della riserva e sarebbe uno sprone in più a visitarla. I turisti vengono in massa per il tam – tam delle agenzie turistiche, migliaia di gente viene da terre lontane per visitare la Sicilia sud-orientale e l’amministrazione comunale di Avola che fa? Si limita a far organizzare due misere escursioni e non bada a spese per fuochi pirotecnici in ogni occasione. Belli, per carità! Ma troppi non credete?! Solo in occasione dei festeggiamenti di S. Venera ne sono state fatte quattro sessioni (vale a dire decine di migliaia di euro, in barba alla notizia trapelata, in diversi discorsi di consiglieri e assessori, che il Comune è sull’orlo del dissesto finanziario!), un’altra sessione è stata fatta in occasione della Notte Bianca, …. La prossima sessione quando sarà? In occasione del compleanno del Sindaco?!? E questo dei fuochi d’artificio è solo un esempio dello spreco di denaro pubblico. Innalziamo il livello culturale di questa cittadina che ha un fervido desiderio di rilanciarsi a “Perla turistica” della Sicilia. Gli avolesi sono stanchi di guardare – a bocca aperta, in un contesto d’intronante frastuono – come vanno a fuoco in cielo decine di migliaia di euro! Gli avolesi guardano, sì, in cielo, ma per ammirare un meraviglioso cielo stellato e cogliere quel attimo in cui passerà una stella cadente per poter esprimere il desiderio che le cose comincino a cambiare. Ma io non credo alle stelle cadenti che hanno il “potere” di far realizzare i nostri sogni. Io credo, invece, nella forza di coesione di tutti noi che non tolleriamo questo lamentato stato di fatto; noi, consapevoli che, con una politica bislacca, hanno spezzato le ali a un meraviglioso Gabbiano che volteggiava nelle rive del mar Jonio. Oggi quel Gabbiano è in fin di vita, adagiato in disparte, in attesa che muoia, perché l’Uomo ha deciso che in questo angolo di Paradiso devono regnare le Carogne. Chi ha orecchi per intendere, intenda!!!
Gianluca Inturri
http://www.cavagrande.altervista.org
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